Il segretario territoriale del Nursind Antonio Eliseo, ha inviato una nota al commissario straordinario dell’Aorn Carmine Mariano avente per oggetto: Modifica Regolamento conferimento e revoca incarichi di coordinamento “Si resta senza parole – si legge nella nota- nel leggere la Delibera n. 344 del 27 Dicembre us., che modifica di fatto l’Atto Aziendale della AORN approvato con delibera n. 395 del Giugno 2018 . Esso sanciva categoricamente che il personale, soggetto a provvedimenti disciplinari non erano ammesso al conferimento di incarichi . Non entriamo nel merito dei procedimenti che poco interessa, quello che ci interessa sottolineare è che una modifica del regolamento è uno schiaffo a tutte quelle lavoratrici e quei lavoratori che, ogni giorno a testa bassa, per paura di ritorsioni sopportano ogni cosa. Egregio Commissario, abbiamo piena consapevolezza che il suo agire è incanalato nel portare voti al “Suo Mentore“ ed il suo agire va proprio in quella direzione, ma una Azienda ha bisogno di regole di gestione, di organizzazione e di pianificazione, un’ Azienda deve darsi un suo documento politico -programmatico e questa Azienda con la Delibera n. 395 del 18 Giugno 2018 un suo indirizzo da seguire se l’era dato, ma lei a dispetto dei tanti operatori, che in maniera impeccabile, con i loro comportamenti preservano l’immagine di una Sanità di qualità diversa da quella “Svedese” tanto cara a qualcuno. Egregio Commissario ci teniamo a precisare che il Nursind in quella “unanimità” non c’era e non vi sarebbe stato, ognuno si sceglie i propri compagni di viaggio ma non è quello che contestiamo Il problema non sono gli altri, il problema è la sua gestione, la sua conduzione la sofferenza di tutti gli Operatori che sono figli di un “Dio Minore “ ma sono quelli che fanno crescere i numeri in questa Azienda ai quali verosimilmente non avete neanche a tutti garantito un passaggio di fascia. Sarebbe stato forse più corretto riscriverlo l’Atto Aziendale anziché modificare ciò che verosimilmente qualcuno le ha chiesto di fare, ma così ha solo fatto crescere in noi molti dubbi. Diceva qualcuno “Un cielo stellato sopra di me, la morale dentro di me”, con la modifica di quel regolamento Lei ha scelto di oscurare la coscienza consapevolmente. Noi siamo abituati a costruire “diritti” dentro una logica che tiene conto della coscienza del rispetto dei comportamenti, ecco perché siamo distanti Le auguro un buon anno Avvocato Mariano con la speranza che sia portatore di giustizia perché in questa Azienda c’è ne bisogno”.
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Vanno chiariti dei concetti . Il Nursind non è rappresentativo in questa Azienda perché non ha partecipato alle RSU . Non ci sediamo ai tavoli di contrattazione Aziendale, perché non siamo firmatari di contratto perché riteniamo questo contratto penalizzante per la professione .
Vi invito inoltre a leggere i dati ARAN sulla rappresentatività a livello Nazionale . il Nursind è il 5 Sindacato in Italia ed è il primo Sindacato autonomo della professione infermieristica . Io sicuramente sarò un “pseudosindscalista “ ma i fatti sono questi . Buon Anno a tutti
Bravissima. .. e allora che rappresentassero e tutelassero i lavoratori, perché non hanno fatto altro che preoccuparsi dei propri interessi. Che schifo !!!!! Basta.
… non ci sarebbe stato nell’unanimità ? Ma se non sei rappresentato in azienda grazie eh ! bello fare i moralisti,il suddetto pseudo sindacalista del murai di non sa manco che i provvedimenti sono avvenuti dopo il concorso e di conseguenza non c’era motivo di esclusione, non conosce manco il regolamento . Ripeto come già detto ieri che questo è il nuovo regolamento della sanità approvato dal ministero,nulla di illegale . Adesso capisco perché non sei rappresentato in azienda,misà che qualcun altro deve prendere il tuo posto è spiegarti un po’ di cose finto moralista
cari signori sapete che il nursind non ha la rappresentatività? Se non lo sapete voi….il Commissario si..
Scusi signora gina e questo che c’entra? Non avrà rappresentatività in ospedale ma sempre un sindacalista è. E sopratutto non è connivente né è compromesso negli intrallazzi dei sindacati ospedalieri. Si ricordi le assunzioni parentali, le truffe dell’articolo 9, dell’avvocato del sindacato pagato a nero…vuole che le ricordi altro?
Io invece a Mariano auguro buon viaggio. Un viaggio di ritorno da dove è venuto petche ci ha proprio rotto il caxxo con tutte le stronzate che sta facendo.
Tutto questo per favorire due persone con tanto di provvedimenti disciplinari che non si sono contraddistinti per professionalità e capacità,se non andare in giro per farsi raccomandare.Nel frattempo rimangono fuori da questa graduatoria gente capace con tanto di laurea magistrale.Che vergogna questo Ospedale.
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