– di Nicolò Antonio Cuscunà –
Fin quando qualcuno resterà “servo” del potere non usciremo fuori dal pantano in cui ci troviamo.
L’amministrazione Comunale di Caserta targata Carlo Marino , in data 13 novembre 2018, ottiene dalla Regione Campania, la somma di 250.000 euro “PROGRAMMA di eventi per la promozione turistica,….progetto denominato ” COMUNALIA 2019″…..Dopo 1 anno -meno sei gg.-, precisamente il 19 novembre 2019 , con Determina Dirigenziale n.1837, l’Amministrazione Carlo Marino indice procedura ristretta , in base alle vigenti leggi, per selezionare proposte utili all’organizzazione degli eventi denominati “COMUNALIA 2019″.
…Cioè, dopo un anno decidono di porre in essere le procedure per l’aggiudicazione delle manifestazioni…il sospetto del perché si sia lasciato trascorrere tanto tempo senza fare nulla è naturale e d’obbligo.
La procedura posta in essere partorisce l’aggiudicazione in favore della Società Black Tarantella srl.
E giungiamo alle porte del Natale, precisamente il 4 dicembre ultimo scorso. …Il 9 dicembre 2019, 5 giorni addietro, il competente ufficio con determina dirigenziale approva la proposta progettuale ” COMUNALIA 2019″ col relativo piano economico pari alla spesa di 250.000 euro.
In data odierna era prevista la conferenza stampa di presentazione degli eventi programmati per il ” RILANCIO DELLE ATTIVITÀ TURISTICHE IN CITTÀ”.
Gli assessori Tiziana Petrillo e Emiliano Casale RINVIANO all’inizio dell’entrante settimana per consentire, ai destinatari del progetto, una migliore definizione di artisti e svolgimento delle manifestazioni.
Tutto normale, nessun problema, tutto a posto, cioè: “…a poche ore dal Natale ancora non si conoscono date, autori e luoghi dove saranno svolti gli eventi “STIMOLATORI dell’ECONOMIA TURISTICA casertana.
Cose da pazzi, cose della Giunta Marino, cose vergognose, cose che puzzano di “poca chiarezza”, …Eppure la disponibilità dei SOLDI PUBBLICI era conosciuta, dal sindaco Marino, dal lontanissimo 13 NOVEMBRE 2018.
Poca chiarezza, dubbi, fumosità, incompetenze maliziose, oppure volute.
Non è più accettabile che i soldi pubblici vengano impiegati con formule molto, molto dubbie…e che nessuno se ne indigni.
Vogliamo pensare malissimo, non male, ma ripetiamo malissimo, per cui staremo a vedere chi beneficerà di quote, spartitorie, di “COMUNICAZIONE e PUBBLICITÀ” per 21.122,04 euro di bruscolini + iva.
Questi soldi pubblici comunque verranno spesi con la formula di non scontentare nessuno, un tozzolo di biscotto, anche piccolo tozzolo, non verrà negato a nessuno. Come sempre, come al solito: festa, farina e fumo …con zero ricaduta di vero turismo…ma solo contentino per gitanti del fine settimana, oltre all’appagamento di amici ed amici degli amici.
Sindaco Marino, signori della giunta: “l’attività’ per creare turismo è altra cosa”.