NAPOLI – Virgilio Sieni si fa in tre. Il coreografo e ricercatore sui linguaggi del corpo e della danza presenta questa settimana a Napoli un piccolo ciclo di presentazioni e performance. E’ suo il secondo appuntamento della rassegna “Dicembre solo danza” a cura di Casa del Contemporaneo. Venerdì 13 e sabato 14 dicembre alle 20.30 va in scena in Sala Assoli “Solo Goldberg Variations“, composto e interpretato da Sieni e con Andrea Rebaudengo al pianoforte. “Solo Goldberg Variations” rappresenta il manifesto della sua arte coreografica, emblema delle sue ricerche sul corpo e sui linguaggi della danza e dell’arte, sempre protese a oltrepassare gli approdi formali e le codificazioni. In questo lavoro, la musica di Bach definisce una metrica e un’architettura immateriale in cui il danzatore si iscrive attuando un continuo ripensamento del corpo e accennando a un articolato percorso di figure prostrate, tratte dall’arte italiana dal ‘300 al ‘600. “Non vi è percorso nelle Variazioni Goldberg di Bach – afferma -. Allo stesso tempo uso il termine variations per definire questo lavoro non fondato sull’improvvisazione, ma sul riconoscimento e il rinnovamento”. Sabato 14 alle ore 11.30 il secondo capitolo della piccola ‘residenza artistica’ targata Sieni: al Museo Mann sarà presentato il libro “Dizionario minimo del gesto“, nell’ambito del progetto ideato per Napoli, “Sette Opere di misericordia”, in collaborazione con Casa del Contemporaneo. A presentarlo nella Sala Conferenze del museo saranno Virgilio Sieni, il filosofo Maurizio Zanardi e l’illustratrice Arianna Vairo, autrice dei disegni del volume. Alle 11.00, prima della presentazione, Sieni condurrà una lezione sul gesto aperta a tutti, senza necessità di conoscenze di danza. L’ingresso è libero, naturalmente, fino a esaurimento posti. Domenica 15 dicembre, infine, alle ore 18.00 e alle ore 19.00 la Sala assoli ospiterà la performance “Sette Opere di Misercordia”. La presentazione pubblica concluderà la serie di sei incontri tenuti da Sieni nella città di Napoli tra l’8 e il 14 dicembre. Sette opere di misericordia è un progetto ideato dal coreografo Virgilio Sieni per la città di Napoli e prevede un ciclo di pratiche e incontri destinati a una presentazione pubblica. Il progetto si rivolge a cittadini, performer e danzatori. Il percorso si basa su azioni fisiche che tendono alla creazione di uno spazio tattile dove i gesti nascosti, dettagli apparentemente marginali del movimento, nonché gli inciampi, gli errori, divengono il materiale per tessere una narrazione del racconto del corpo. Attraverso l’energia sublime dell’opera di Caravaggio Sette opere di misericordia verrà posta attenzione al gesto e alle sue declinazioni, indagando la natura e l’origine del movimento. Durante il percorso si porterà l’attenzione sulle qualità del gesto e della tattilità, sulla capacità di ascolto e di sguardo.