OSPEDALE, AVVISI PUBBLICI & INGUACCHI PROTETTI…

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striscia disegni OSPEDALE, AVVISI PUBBLICI & INGUACCHI PROTETTI…(f.n.) – Aorn…ci risiamo con le raccomandazioni…A sostegno delle considerazioni contenute nel Memoriale 72, a proposito delle attività di rito dei sindacati, che oggi si sbattono il petto alla conquista della “fascia retributiva”, esistono “posizioni di favore” che sono nate e rimaste tali, con il beneplacito della direzione strategica di turno. Per citare un Dg a caso, che ha giocato con una decina di mazzi di carte, per tenersi buono l’universo sanitario spalmato su tutto l’arco costituzionale e che ha consentito alla Direzione Sanitaria, una perniciosa autonomia, non possiamo fare a meno di chiamare in causa il caro Ferrante, che oggi fa il direttore-replicante al San Pio di Benevento, sulla scorta delle chiacchiere somministrate a Caserta. E veniamo ai fatti e alle protezioni direzione-sindacati e coseguente inerzia strategica della direzione sanitaria. E’ del 13 marzo u.s. la delibera 195 relativa ad un avviso di mobilità in ambito nazionale, per la copertura a tempo indeterminato di 25 posti di OSS CTG, ruolo tecnico. Dopo le solite formule in premessa, utili a convincere l’universo, che l’unica ragione di vita di chi firma, sia sempre e soltanto il mantenimento dei LEA, che de facto viene sovente e tranquillamente, ignorato, ed altre burocratiche amenità, si allegano i requisiti richiesti. Ciò che interessa al momento è il punto 4…si legge che gli interessati devono: avere la piena idoneità fisica al posto da ricoprire tale da poter assicurare l’articolazione dell’orario di lavoro nell’arco delle 24 ore e la relativa ed adeguata turnazione, senza alcuna limitazione e non avere in pendenza istanze tendenti ad ottenere una inidoneità seppure parziale per lo svolgimento delle proprie funzioni. Bene…adesso noi constatiamo che le regole, ancora una volta, non sono state rispettate e che la tutela dei diritti dei lavoratori per la qual cosa, il sindacato sostiene di lottare lancia in resta, viene tutelata secondo le stagioni del tesseramento…Infatti risulta che qualche fortunato OSS con invalidità confermata dall’Inps al 50% e con limitazioni precise, per quanto riguarda i carichi, uno dei 25 assunti di cui sopra, all’avviso, sia stato sistemato in Ortopedia…L’OSS risulta, ovviamente,  regolarmente iscritto ad un sindacato, che affettuosamente lo tutela… attenzione… tutela lui e la sua illegittima posizione perché i diritti sono ben altra cosa…infatti “tutela dei diritti” non è la formula giusta in questo caso, dal momento che occupare una posizione, abusivamente perché non si possiedono i requisiti richiesti, non costituisce un diritto,  ma bensì un sopruso, nei confronti di altri. Quindi, la guerra santa del sindacato, che gronda sudore e lacrime, deve essere ri-definita nella maniera giusta…lasciamo dunque stare, i “diritti” che rappresentano ancora una materia oscura per molti e parliamo di “strenua battaglia per favorire gli iscritti, alla faccia del resto del mondo e naturalmente degli altrui diritti”. Con tutta l’energia spesa a sgomitare…ma  come si poteva avere il tempo di pensare alla fascia?…E per concludere quest’altro “capitoluzzo”, in cui riproponiamo esempi strategici di basso conio, non dobbiamo dimenticare che, il trasferimento da un’azienda all’altra, del favorito in questione, è stato illegittimo ed il ruolo di santa Tetta di Sgarrupopoli, ancora una volta, inconsistente e pernicioso, oltre che “consenziente”. Una direzione sanitaria che non vede, non verifica, non controlla e non provvede a ripristinare le regole e soprattutto non si assume alcuna responsabilità, è una redazione sanitaria che potrebbe legittimare il sospetto di complicità o di incapacità…Non sapremmo davvero pronunciarci su cosa sia preferibile…Hasta la suerte!

14 Commenti

  1. Prima di scrivere questo articolo si doveva informare lei scrive la prima cosa che gli viene detta senza interpellare la persona le faccio i miei complimenti

    • Gentile Luigi, su cosa avrei dovuto informarmi?, lo chiedo a lei che a quanto pare conosce bene il mio mestiere…attendo suggerimenti. Grazie

  2. Gentile Luigi, forse sarebbe opportuno che lei rileggesse l’articolo che ha commentato…non credo di avere mai scritto che la persona in questione non abbia vinto il concorso, che non abbia vinto la mobilità e che non sia un lavoratore su tre turni…scusi ma è sicuro di avere commentato il mio articolo?,se continuare a commentare senza leggere quello che commentate comincio a pensare che siate in malafede o che qualcuno vi guidi la mano sulla tastiera…e non va bene…eh no!…così non va bene…così vi fanno afre solo britta figura. Hasta la vista!

    • Gentilissima Sig.ra Nardi,quello che le volevo far capire, e che il signore da lei menzionato nel suo articolo gli è sempre stata data l’idoneta (da tutti i medici delle aziende dove ha prestato servizio compresa Caserta)a lavorare sui tre turni!!!

  3. Trovo dispiacere per chi ha scritto questo articolo,di una falsità ai liminite dell’indegenza e per chi lo ha commissionato!!!

    • Gentile signore mi auguro che lei provi lo stesso dispiacere per chi subisce le ingiustizie di un sistema che procede a colpi di raccomandazioni. Per quanto riguarda il commissionario presunto le rispondo subito: ma come si permette di offendermi quando non ha neppure il coraggio di firmarsi? Ma si vergogni se riesce a recuperare la dignità!

      • Il ragazzo alla quale lei si riferisce è stato vincitore di concorso a Bologna, ‘che raccomandato sto ragazzo’,lavorando su tre turni.Comando a Caserta lavorando su tre turni,mobilità vinta ASL di FROSINONE sempre H24,laurea in infermieristica ecc ecc, mobilità vinta all’ASL NAPOLI1 lavorando su tre turni ,mobilità vinta a Caserta e di colpo non più idoneo a lavorare su tre turni……e di colpo non è più idoneo a lavorare sui tre turni è proprio un super raccomandato,ha ragione io ho perso la dignità solo perché sto scrivendo la verità…….può tranquillamente andare a verificare le informazioni,buona per fortuna!!!

  4. Si fanno incontri con l’amministrazione ma alla fine non si decide niente…qualcuno chiede i regolamenti per assegnare la fascia ma altri sperano ancora nelle posizioni..l.’amministrazione dice di non avere i soldi…
    ….e cmq vanno avanti le solite cofecchie sull’elenco degli idonei ai coordinamenti….
    Ognuno cerca di sistemare i suoi, scavalcando posizioni adducendo scuse per niente plausibili…
    E poi si vedono reparti e/o ambulatori senza bagni, senza caloriferi..senza sedie..!!!!
    CHE SCHIFO…..

  5. Tutti i sindacalisti , la devono smattete di tutelate solo i loro iscritti ,OSS e interinali.
    Noi vogliamo la fascia , è un nostro diritto e basta.
    Siamo stanchi di essere presi per i fondelli.

  6. Ma di che si meraviglia? Appena arrivato un oss già fa ricorso perché non può sollevare i carichi. Ed il medico competente perché lo ha fatto idoneo alla mansione? E tutti quegli infermieri che non possono fare i turni lunghi e poi fanno il doppio turno in straordinario? Ed i fuori turno che fanno solo le mattine pervhe poi il turno di pomeriggio cosa avrebbe di diverso? E la sindacalista che continua a fare solo notti prendendo indennità a sbafo pur facendo un solo tipo di turno e non ruotando? E quelli che stanno negli ambulatori o comunque fuori dall’assistenza diretta senza averne diritto? E quell’infermiere che è andato a dirigere il polo didattico senza titolo ne concorso? Dottoressa ma di che si meraviglia ancora? Cambia il maestro ma la carta da musica è sempre la stessa

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