– dal nostro inviato Alessandro Aita –
Caserta non si buca. Questo il motto dei più di mille ragazzi del Liceo Scientifico Armando Diaz che hanno marciato questa mattina fino ai piedi del Comune di Caserta per protestare contro le condizioni delle strade della città. Una situazione che è rimasta sopita per tanto tempo, ma riaccesasi improvvisamente dopo l’incidente occorso alla povera Federica in via Gallicola, che dopo l’operazione versa ancora in condizioni gravi ma stabili. Nonostante la dinamica dell’incidente non sia ancora chiara, i ragazzi hanno voluto denunciare così lo stato della viabilità cittadina, che da anni crea disagi agli abitanti casertani e in alcuni casi, questi accertati, è stata anche causa di incidenti. Scortati da Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, gli alunni del Diaz (accompagnati anche da alcuni adulti vicini alla tematica e da una piccola delegazione di “Ciò che vedo in città”) hanno occupato pacificamente le strade casertane, dedicando cori alla propria città e alla loro sfortunata amica, che ha avuto in tutti questi giorni la loro vicinanza non solo spirituale ma anche fisica: tanti i ragazzi che sono andati a trovarla in ospedale, sincerandosi delle sue condizioni.
Arrivati in Comune, il vicesindaco ha accolto un piccolo gruppo di ragazzi per discutere del problema. Seguono aggiornamenti….