CASERTA – Ottanta opere al Museo d’Arte Contemporanea e altre dieci da Spazio n°7. L’artista internazionale casertano Giuseppe Cristiano espone a Caserta una sintesi dei suoi venticinque anni di carriera: l’inaugurazione della mostra, curata dal critico d’arte Massimo Sgroi e introdotta da Tiziana Petrillo nell’ambito della programmazione del suo assessorato, è prevista per giovedì 28 novembre alle 18; durerà fino al 15 dicembre. Ci sarà anche una performance, durante la quale Cristiano ed Emilio Di Donato coinvolgeranno il bassista Ferruccio Spinetti nel loro progetto musicale Beat Out. Dopo le 20, sarà Spazio n°7 in via Vico ad accogliere tutti per continuare la serata, con altre 10 opere che resteranno in esposizione per la stessa durata della mostra principale. Quella con la galleria diretta da Luigi Ambrosio rappresenta una preziosa collaborazione che permette di proseguire il discorso dell’artista, concentrandolo su un solo focus. “A guardare il lavoro di Giuseppe Cristiano, specialmente la sua rappresentazione del mondo attraverso le illustrazioni/dipinti e gli storyboard, si può leggere quanto di lui stesso sia nascosto dentro le sue creazioni”, scrive il curatore Sgroi. “Nel mondo del terzo millennio la società globalizzata vive perennemente fra i diversi tipi di realtà. Il reale, i mondi elettronici, il virtuale si confondono spesso. Nel lavoro di confine che Cristiano opera ogni giorno questo emerge quasi come un assioma decodificativo dello stesso eccesso di realtà che rappresenta; i difficili equilibri che lo attraversano, partono da presupposti diversi, più profondi e, per questo, più incidenti rispetto a quello che effettivamente accade nel mondo”. La presenza di Cristiano a Caserta è un evento di grande valore per il Comune. “Sono felice ed orgogliosa del fermento culturale che si sta generando intorno al Museo di Arte Contemporanea”, dice l’assessora Tiziana Petrillo. “Questa iniziativa ne è la testimonianza. Con un valore in più, quello di riuscire a dare spazio e a valorizzare le eccellenze casertane dell’arte e della musica. Diffondiamo e difendiamo la cultura del territorio offrendo la possibilità di visitarlo con eventi diversificati, proponendo percorsi emozionali per vivere i nostri luoghi”.