CASERTA – Mercoledì prossimo 20 novembre alle ore 11.00 presso l’Aula Magna del Liceo Alessandro Manzoni di Caserta, sede della delegazione della Società Italiana di Storia dello Sport, si terrà la presentazione degli Atti del Seminario Internazionale “Sport e Grande Guerra. Il contributo del Sud”. Interverrà la Dirigente scolastica prof.ssa Adele Vairo, il Presidente della Provincia di Caserta dott. Giorgio Magliocca, il Sindaco di Caserta dott. Carlo Marino, il Presidente del Rotary club “Luigi Vanvitelli” dott. Bruno Giannico, l’Ufficiale Addetto all’Archivio Storico dello Stato Maggiore Esercito Maggiore Emanuele Di Muro, il Consigliere Nazionale Istituto Nastro Azzurro prof. Rocco Galasso, il Delegato Regionale della Società Italiana di Storia dello Sport Raffaele Ciccarelli. Saranno presenti i curatori del volume, i professori Angela Teja, Donato Tamblé e Luciano De Luca. Onorerà la giornata la presenza di un atleta di livello nazionale del Gruppo Sportivo dell’Esercito, testimonianza evidente dello stretto rapporto che intercorre da sempre tra mondo sportivo e quello militare. Un evento proposto e organizzato dal Dipartimento di Scienze Motorie e Sportive del Liceo Manzoni, coordinato dal prof. Antimo Nero, promosso dalla Dirigente scolastica, sempre attenta a valorizzare la storia dello sport come disciplina fondamentale soprattutto per un Liceo Scientifico a Potenziamento Sportivo che da anni vanta un ruolo di grande valore e attrattiva per alunni e famiglie. Questi atti sono una prosecuzione di un percorso di ricerca iniziato nel 2014 in un precedente convegno tenutosi nella città di Firenze, “Lo sport alla Grande Guerra”, organizzato dalla Società Italiana di Storia dello Sport e dalla Società Italiana di Storia Militare. A Caserta si è voluto aggiungere agli studi sulla storia sportiva e la Grande Guerra una variante: quella del Sud. Il testo presenta una prima ricerca sistematica sul contributo del Sud d’Italia, che fu pesantemente coinvolto nel Primo conflitto mondiale avendo offerto un gran numero di soldati che si sono immolati in difesa della Patria nelle trincee del Nord e nei mari del Sud dell’Adriatico, nostri teatri di battaglia. Soprattutto si è voluto capire se ci sia stata contemporaneità in tutta la penisola sulle origini dello sport e sul coinvolgimento degli sportivi sui campi di battaglia, e in che misura la Grande Guerra abbia favorito lo sviluppo della modernità, anche attraverso lo sport che n’è uno dei simboli, pure nel Sud. Nei saggi ci sono molteplici riferimenti alla storia generale, a quella della Chiesa, alla “questione meridionale”, alla storia politica, con una conferma della presenza del fenomeno sportivo nel tessuto sociale del Paese anche nei territori del Sud e delle Isole. Infine il testo affronta il tema della indispensabile salvaguardia degli archivi sportivi come base di ogni progetto scientifico di ricostruzione e interpretazione della storia. Questo volume vuole essere l’inizio di un percorso di studi sullo sport nei suoi esordi al Sud e un invito a sviluppare la ricerca sulle origini dello sport nel Mezzogiorno, ancora, in ritardo nella storiografia sullo sport italiano, con il fine di favorire la conoscenza delle vicende e dei valori dello sport meridionale nel contesto della Nazione. Sarà una giornata di considerazioni sullo sport e la sua storia con studenti, giornalisti e cittadini sportivi casertani, per approfondire il tema della Grande Guerra da un’altra prospettiva, aggiungere un pezzo di storia nazionale in cui il protagonista sia il Sud.