SANTA MARIA CAPUA VETERE – Presso la Sala Giunta del Comune di Santa Maria Capua Vetere si è riunita la Consulta Stir su richiesta formulata dal Sindaco Mirra dopo l’incendio dello scorso 17 ottobre; al tavolo erano presenti per la Gisec S.p.A., il presidente dott.ssa Graziella Nuzzo e i vertici tecnici, il Sindaco Antonio Mirra con il consulente all’Ambiente Prof. Enzo De Felice ed il Dirigente ing. D’Aco, i consiglieri comunali componenti la commissione Ambiente e per il Comune di San Tammaro il Sindaco Ernesto Stellato.
Durante l’incontro la Gisec, società della Provincia di Caserta che gestisce l’impianto Stir di Santa Maria Capua Vetere, ha depositato agli atti una relazione sull’incendio del 17 ottobre precisando che è stata avviata, oltre naturalmente quella immediatamente fatta partire dalla Procura, anche una indagine interna i cui risultati, appena completata, saranno depositati agli atti della Consulta. La Gisec ha comunicato che il rifiuto presente nel capannone al momento dell’incendio è stato rimosso in tempi brevi dallo spiazzale e in questa settimana, dopo la caratterizzazione che ne ha fatto emergere la non pericolosità, avviato al termovalorizzatore di Acerra; inoltre ha comunicato dell’avvenuto sequestro da parte dell’Autorità Giudiziaria del capannone oggetto dell’incendio del 17 ottobre ed il quasi totale svuotamento dell’impianto dalla FST, così come richiesto dai Sindaci Mirra e Stellato in Prefettura lo stesso 17 ottobre.
Per quanto riguarda l’iter volto all’implementazione dell’impianto antincendio la Gisec ha precisato che, dopo le riunioni della Consulta tenutesi dopo il Consiglio Comunale del 4.12.18 ed i vari incontri con il tavolo tecnico costituitosi in sede di Consulta fra i tecnici della Gisec, quelli comunali D’Aco e De Felice, nonché il tecnico indicato dalle associazioni e comitati cittadini proprio a seguito del Consiglio, era stato predisposto, dalla stessa società provinciale, il progetto esecutivo che, inviato al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco per il parere preventivo, è attualmente depositato presso la competente U.O.D. della Regione Campania per le ulteriori autorizzazioni. La Gisec ha inoltre precisato che il progetto prevede lavori per circa 800mila euro attraverso l’integrazione di presidi antincendio già presenti presso lo Stir, nonché l’installazione di termocamere per la rilevazione di fumi e incendi e sistema di spegnimento automatico. La Gisec ha comunicato che a breve inizieranno anche i lavori per circa 2 milioni per migliorare tutta la fase della stabilizzazione della FUT.
A margine dell’incontro il Sindaco Antonio Mirra ha preannunciato di volere presentare richiesta per una convocazione della Commissione Ambiente della Regione con la presenza dell’Arpac, nonché di tutti i componenti della Consulta Stir che hanno concordato su tale proposta.