(f.n.) – Il divieto di fotografare o filmare i locali dell’Asl, impropriamente promulgato a mò di editto dal signor Salvatore Moretta, direttore sanitario del PO San Rocco, continua a viaggiare attraverso la rete impunemente, senza che a nessuno della direzione strategica, punga vaghezza di chiedergli se per caso fosse stato promosso, anche lui, generale di brigata sanitaria sul campo, e da chi, visto che estende il divieto a tutti i locali dell’Asl… detto e ripetuto questo, dobbiamo aggiungere che comprendiamo il tentativo patetico da parte di Moretta, di occultare lo scempio interno al San Rocco e soprattutto ciò che avviene nelle giornate di pioggia…Poiché in codesta Asl, a chiunque salti l’estro di dare prova della propria presunta autonomia, prende un foglio di carta intestata e scrive di tutto, in barba alla norma e sovente anche alla faccia della più elementare logica, ce la va sans dire, che un ordine scorretto e scritto in maniera impropria non si riesce proprio a comprendere, quale valore abbia…quindi senza tanti complimenti rendiamo noto al popolo aurunco ed oltre, che ieri nella sala operatoria del PO San Rocco pioveva che era una bellezza… scrosci & commenti…commenti & scrosci…ed a latere il caro Moretta, che si permette pure di parlare e di vietare…Viene il momento in cui, il buon senso dovrebbe consigliare ai delegati-flop del grande politico di riferimento, che per adesso il numero dei danni previsti è stato rispettato e forse sarebbe consigliabile una pausa, perché se si esagera poi…decollano i dubbi e i sospetti….delle due l’una o si è profondamente incapaci ed allora si deve alzare il deretano e dirigersi verso altre contrade, oppure, al di là del diluvio ci inutili chiacchiere, non vi è a monte, alcun intenzione seria di rimettere in sesto il San Rocco ed anche e soprattutto in questo caso si deve obbligatoriamente andare a cantare in un altro cortile. Hasta la vista!