a cura di Jenny Longobardi
MADDALONI (CE) – Sarà la città di Maddaloni, nei suoi luoghi più suggestivi, lo sfondo perfetto per la fotografa Mina Fiore che, in queste ore attraverso i social ha lanciato un’iniziativa per dire NO alla violenza, rinnovando così il suo impegno con un appuntamento in cui l’arte fotografica diventa matrice di messaggi di carattere sociale e culturale.
E’ stato organizzato, infatti, per domani Domenica 3 novembre, presso la parrocchia di S. Benedetto Abate a Maddaloni (borgo Pignatari), un meeting per la realizzazione di un nuovo progetto fotografico firmato da Mina Fiore, fotoreporter di grande spessore e già autrice del libro “Dal buio alla rinascita”. Attraverso la sua opera, Mina Fiore ritorna sul tema della violenza proponendo uno scatto “in rosso” per la campagna internazionale di sensibilizzazione contro la violenza di genere edizione 2019, cercando di coinvolgere non solo donne, ma anche uomini, spesso vittime silenziose di diverse forme di violenza.
Un evento importante che anche quest’anno ha raccolto l’adesione di molti amici, professionisti e rappresentanti del mondo della cultura, che insieme hanno scelto di abbracciare la causa e di collaborare alla realizzazione dell’opera fotografica affiancando la promotrice, come gli amici Pina Zitelli, Luigi Rende e il fotografo Enzo Cinelli.
Ma il richiamo si è esteso anche al mondo dell’associazionismo che ha risposto positivamente, così tra i partecipanti domani in prima linea ci sarà anche Adele Grassito del Centro Hecate di Casagiove per quest’iniziativa di gruppo declinata con il tipico colore rosso, simbolo della lotta contro la violenza. L’appuntamento è stato fissato alle ore 15.00 nel piazzale antistante la chiesa di S. Benedetto Abate, in via S. Bendetto, a Maddaloni.