LE AVVENTURE DI POLPET (seconda parte), LA LISTA SI ALLUNGA COME…IL NASO

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POLPOCCHIO LE AVVENTURE DI POLPET (seconda parte), LA LISTA SI ALLUNGA COME…IL NASO(f.n.) – Il presidente dell’Agis, Giuseppe Guida detto Pol Pet e la sua personalissima gestione dello Stadio del Nuoto, meritano un’altra puntata (leggi la prima parte)…come dicono ad Oxford “quann ce vo’ ce vo’”…Riprendiamo dalle dichiarazioni rilasciate dal presidente Guida nel corso dell’intervista video. Innanzitutto ricordiamo a Guida che il Gran Prix Città di Napoli si è svolto a Caserta perché, in quel periodo, la Piscina Scandone non era disponibile a causa di alcuni lavori in corso. L’AGIS non ha avuto alcun ruolo nell’organizzazione dell’evento. Ricordiamo inoltre a Guida che le società sportive, hanno acceso convenzioni da trent’anni a questa parte ed i resoconti sono agli atti della Provincia. Non è vero che le tariffe relative all’affitto delle corsie, hanno mantenuto lo stesso prezzo, perché il prezzo è lievitato, anzi…caro il nostro affabulatore della domenica,  tutti i prezzi sono lievitati, le corsie dell’agonistica, i campi di pallanuoto, bordo vasca, vasca bassa, sale varie e via col tango…alcune tariffe sono addirittura raddoppiate…Si ha quasi l’impressione che il presidente dell’Agis abbia sollecitato l’intervista, per prodursi in un pubblico harakiri…qualcuno gli avrà detto: “Se vai in video fai harakiri e lui…innamoratosi follemente della bella parola esotica” ha pensato: “Allora ci vado!”…Infatti è venuto e ha fatto appunto “harakiri”.  Andiamo avanti: i genitori dei bambini che frequentano lo Stadio del Nuoto, vengono “invitati” con una procedura poco chiara all’acquisto di una tessera del costo di 5 (cinque ) euro, sulla quale vengono caricati gratuitamente gli scatti per entrare negli spogliatoi. Il genitore paga la scheda! Ma, con la gestione Guida si paga circa il doppio, rispetto a quanto si pagava prima…Il ricavato delle schede anche con le precedenti gestioni andava nelle casse dell’Agis, ma l’Agis acquistava gli scatti a 0.6 centesimi e li rivendeva a 0.20  e la scheda costava 1.80 euro. Adesso la scheda costa 5 euro e lo scatto 0.50 centesimi…e non finisce qui perché, anche chi non fa né la doccia né usa il phon, è costretto ad  acquistare la scheda. Inoltre,  quest’anno è prevista un’aggiunta di 3 euro sulla scheda già acquistata…ma quanto costa ai casertani andare in piscina? E a margine di questo incredibile omogeneizzato di frottole, pronunciate con allarmante tranquillità, vi sarebbero un paio di cosette da chiarire e sulle quali qualcuno dovrebbe indagare …così… tanto per accendere una “luce” nel “buio” e sempre in omaggio a quel detto partenopeo, secondo il quale giustamente “cca nisciun e’ fesso”…infatti è una questione di rispetto per l’altrui intelligenza…Radio Provincia ha trasmesso: pare che i Revisori dei Conti abbiano contestato al presidente Guida, la richiesta di un rimborso benzina per 3000 euro…se è vero…a. cosa si riferisce?, al su e giù della campagna elettorale presidenziale?, inoltre, corre voce che sia stata commissionata ad un noto ingegnere maddalonese,  la progettazione di una vasca…quanto denaro è stato stanziato e sotto quale voce è stato registrato? È stata bandita una gara d’appalto?, oppure l’ingegnere ha progettato gratuitamente? E per quale motivo tanta munificenza? Giorgio Magliocca, sei ancora il presidente della Provincia?, se ci sei batti un colpo… stai facendo una pessima figura o non te ne sei accorto? Hasta la suerte!