– di Giulia Bosco – “Operazione Massico Splendente”, questo è il titolo che un gruppo di volontari ha voluto dare alla loro opera di manutenzione, chiamiamola così, del territorio in cui vivono.
La “cosa” si è svolta a Sessa Aurunca, nella frazione di Piedimonte Massicano, una delle più popolose ed estese frazioni del comune aurunco che si sviluppa proprio ai piedi del Monte Massico – da cui il nome – ed arriva fino al mare di San Limato e Levagnole.
Qui, un gruppo di cittadini, senza alcuna connotazione politica ne associazionistica, si sono guardati attorno e preso coscienza del degrado ambientale nel quale sono costretti a vivere…senza pensarci troppo si sono rimboccati le maniche ed hanno iniziato a raccogliere rifiuti sparsi lungo le strade limitrofe al paese.
Abbiamo detto convintamente che “hanno preso coscienza del degrado ambientale nel quale sono costretti a vivere” perché è questa la realtà che ci accompagna quotidianamente a queste latitudini del paese; vedasi la terra dei fuochi o l’incontrollato abusivismo edilizio, piuttosto che la devastazione delle aree demaniali costiere, solo per citare alcune delle brutture che tolleriamo quotidianamente, senza neanche farci più caso.
In effetti, per dirla con le parole del Prof. Domenico De Masi – professore emerito di sociologia – «Forse gli italiani si sono assuefatti al peggio, altrimenti non si spiega…».
A Piedimonte Massicano, pare invece, che questo gruppo di volontari si sia svegliato dal sonno e abbia iniziato a reagire, ecco quindi che hanno dedicato già due domeniche alla pulizia di una strada totalmente invasa dai rifiuti di ogni tipo, dagli ingombranti ai sacchetti indifferenziati abbandonati lungo la strada e lasciati alla mercé dei cani randagi (altro problema che attanaglia il territorio aurunco), oppure i “semplici” rifiuti che gli automobilisti incivili lanciano regolarmente dai finestrini delle auto in marcia.
Il gruppo, in poche ore di lavoro ha raccolto oltre sei quintali di rifiuti, tutti chiusi in appositi sacchi e trasportati sulla piazza del paese dove poi sono stati consegnati ai mezzi addetti alla raccolta dei rifiuti.
Tutto questo sta succedendo mentre la percentuale della raccolta differenziata del comune di Sessa Aurunca è drasticamente crollata perdendo quasi quindici punti percentuali rispetto all’amministrazione guidata da Luigi Tommasino, senza che le tariffe per i cittadini subissero alcuna riduzione.
La denuncia che costantemente questo giornale, da mesi lancia in favore del territorio aurunco, è sempre la stessa: “abbandono del territorio e disattenzione verso i bisogni primari dei cittadini”.
Questa amministrazione comunale, come ci viene riportato da tanti cittadini, è sempre proiettata verso gli spettacoli, le feste, l’intrattenimento e tutto ciò che può essere legato ad una effimera ricerca del consenso elettorale immediato. I bisogni dei cittadini più urgenti ed immediati non vengono mai presi in considerazione: spazzamento delle strade e raccolta dei rifiuti, continuità nella erogazione dell’acqua potabile e salubrità della stessa (problema arsenico), trasporti pubblici per gli studenti, sono solo alcune delle lamentele che sempre più spesso ci vengono consegnate e che leggiamo sui vari gruppi social; ma niente, sembra che non ci siano mai orecchie per ascoltare le lagnanze dei cittadini, salvo in alcuni casi quando si tratta di cittadini “speciali” legati a filo doppio con chi gestisce la macchina amministrativa, siano essi dipendenti comunali oppure politici.
Questo stato di cose non è più tollerabile, non lo è sicuramente per il gruppo dell’Operazione Massico Splendente, che si sta dando da fare e tanto ancora farà come già annunciato, nelle prossime domeniche.
Un grande plauso è stato tributato a questi ragazzi, queste mamme, che si sono adoperati per il buon vivere nel proprio territorio…una nota di demerito invece, la cittadinanza l’ha assegnata ai politici locali che troppo spesso sono attivi solo nel periodo di campagna elettorale.
Proprio verso i politici locali si sono concentrate le critiche, infatti la frazione Piedimonte Massicano ha espresso un consigliere comunale di maggioranza Riccardo Zannini ed un assessore Erasmo Palmieri, i quali non sembrano in grado saper fronteggiare le richieste della popolazione; l’assessore Palmieri, poi è diventato recentemente famoso perché da quando è stato nominato non si è mai presentato alle riunioni di giunta per dei dissapori nati tra lui ed il Sindaco che lo ha nominato, generando questa situazione paradossale nella quale, a causa di una bega personale tra lui e il Sindaco, né fa il lavoro per il quale è pagato né tantomeno si dimette.
Ma di questo i cittadini sicuramente ne terranno memoria al momento opportuno….
Sono una donna di settantasette anni,faccio parte di questo splendito gruppo La politica non è più credibile ,Tutto l’ambiente è invivibile,è una discarica a cielo aperto,è per questo vogliamo salvare il salvabile.Grazie del bellissimo articolo.Posso non mettere il mio nome non voglio che si renda pubblico
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