(f.n.) – Alla notizia, peraltro opportunamente documentata da un book fotografico, che il presidente dello Stadio del Nuoto, onorevole Giuseppe Guida, detto Peppino il Polpottino, per la riconosciuta ed innata predisposizione, alla gestione a
ssolutista delle truppe in campo, aveva messo i lucchetti alle uscite di sicurezza, aggiungendo le chiavi due giorni dopo, i genitori dei ragazzini, che frequentano lo Stadio del Nuoto, si sono giustamente preoccupati ed hanno deciso di organizzare una raccolta di firme, con l’obiettivo di presentare un esposto alle autorità competenti e naturalmente anche al presidente della Provincia Giorgio Magliocca. Chiunque, venuto a conoscenza della reazione allarmata dei genitori dei giovani frequentatori della piscina, si sarebbe affrettato a togliere i lucchetti e a liberare le uscite di sicurezza, preoccupandosi magari, di chiedere scusa per avere provocato tanta apprensione…chiunque ma non il Polpottino che, petto in fuori, pare abbia attraversato, con passo di marcia cambogiana, l’area interna dello Stadio del Nuoto, dichiarando, con l’auctoritas che emana da ogni singolo poro del suo poderoso “ensemble”: “Io non li tolgo!”, ma non finisce qui… dal momento che, proseguendo in maniera dialetticamente temibile, il Pol Pet della Valle di Suessola, prometteva esibizioni muscolari, sfidando virtualmente chi scrive a dare prova di altrettanta forza… e in omaggio ai dettati del Dolce Stil Novo annunciava con voce tonante: “Voglio vedere chi è ccchù tost se io o ess”…Siamo certi che nel Piano di Evacuazione, in cui i Vigili del Fuoco hanno considerato le scale, il cui accesso è stato chiuso con il lucchetto, una via di fuga, verrà opportunamente aggiunto che detta “via di fuga” resta a discrezione di Peppino il Polpottino…il quale, dinanzi ad una improvvida eccezione, sarebbe costretto a prodursi in un’altra impressionante prova di forza…Hasta la suerte!
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