CASERTA – La Polizia di Stato della Questura di Caserta, ha eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura, nei confronti di I.F. classe 1972, poiché ritenuto gravemente indiziato del reato di atti persecutori nei confronti della ex compagna.
L’indagine è stata immediatamente avviata a seguito della denuncia della vittima che, dopo l’ennesima vessazione subita, si è fatta forza e ha trovato il coraggio di segnalare la grave situazione alla Polizia di Stato. Lo stalker, incapace di accettare la fine della storia sentimentale con la propria compagna, ha iniziato a farla oggetto, almeno dall’aprile di quest’anno, di reiterati atti persecutori di natura psicologica. Le continue intimidazioni e gli atteggiamenti ossessivi quali telefonate minatorie a ogni ora del giorno e della notte, pedinamenti e appostamenti nei vari luoghi frequentati dalla vittima hanno gettato la donna in uno stato di profonda prostrazione fino a temere per la sua vita e quella della figlia minore. Le risultanze investigative raccolte nel corso dell’indagine hanno permesso a questa Procura della Repubblica di richiedere urgentemente una misura cautelare sfociata nell’emissione del provvedimento restrittivo.
Ora allo stalker è fatto divieto di avvicinarsi alla ex compagna, a sua figlia e ai luoghi abitualmente frequentati da entrambe.
