OSPEDALE, LA MUSICA È SEMPRE LA STESSA…

(f.n.) – Politici e Baroni continueranno a gestire a gestire la Sanità dalle scrivanie del potere chissà per quanto tempo ancora…del resto sarebbe davvero da ingenui epnsare che quattro schizzi di pioggia possano depurare una pozzanghera…ma almeno l’insulto all’intelligenza altrui si potrebbe risparmiare così come la musica dei trasferimenti e spostamenti, secondo le logiche ed i tempi del favoritismo, non dovrebbe essere così sguaiata, ma appena appena più composta…sempre per la solita vecchia storia del rispetto…Un esempio?, con la delibera 49 dell’11 settembre u.s. l’Aorn di Caserta ha indetto un avviso pubblico per l’incarico quinquennale di direttore della Uoc di Anestesia e Rianimazione, incarico attualmente ricoperto, nelle more dell’espletamento del concorso, dal dottor Luigi Bucci, che qualche mese fa lasciava il Niguarda di Milano, per trasferirsi in questa ridente cittadina del Sud. Probabilmente era già previsto che il dottor Bucci dovesse sostituire il primario Brunello Pezza, che è andato in pensione alla fine di agosto…e che il tutto sarebbe avvenuto seguendo l’iter previsto, un iter inattaccabile… con tutte le carte a posto…Il predestinato arriva, al momento giusto spunta un bell’art.18, l’articolo più bello che c’è, dopodiché si prepara l’avviso pubblico… lui vince il vincitore e tutto torna. E non trascuriamo nulla affinché tutto appaia regolare, anzi… più che regolare, ineccepibile…con una leggerissima sfumatura, quasi evanescente, ma che farà la differenza…Infatti, nel profilo richiesto per l’aspirante direttore della Uoc di cui sopra, è richiesta una consolidata esperienza nella terapia intensiva del paziente, con grave coagulopatia. Per quel che ci riguarda il dottor Bucci potrebbe essere il depositario dell’Anestesiologia rivelata, ma ciò non toglie che il profilo richiesto si soprapponga perfettamente al ruolo ricoperto dal dottor Bucci a Milano. Va tutto bene e dopo i fatti tristemente noti, della Rianimazione, siamo certi che il dottor Bucci sia all’altezza del ruolo, però… la dobbiamo finire di fare i furbi…è davvero ora di smetterla di ritenere che le carte e relativi teoremi, non vengano lette e che il resto del mondo abbia l’anello al naso…Da decenni fate esattamente i vostri comodi politici…nella speranza che da questa parte della barricata,  ci siano tre scimmiette condensate in una ..non vedo, non sento e non parlo…certo sarebbe comodo far finta di ignorare le manovre in atto, come quella orientata a favorire il trasferimento dalla Asl Na1 di un funzionario dirigente che, secondo Radio Ospedale, dovrebbe addirittura essere il futuro responsabile della UOC Provveditorato…Quando si dice: “mi porto avanti con il lavoro…”…Secondo Radio Ospedale, sembrerebbe che la dottoressa Costantini appena insediatasi, si sarebbe attivata per favorire il rientro a Caserta di un suo fidato e bravo collaboratore, nell’interesse, ovviamente,  delle sorti presenti e future del Provveditorato…La prevenzione ci salverà dal disastro del day after! Hasta la vista!