CASERTA – Arrivano nuovi dettagli sul progetto del Servizio Civile casertano, il cui bando è stato pubblicato ieri. Pubblichiamo la sintesi del progetto redatto dall’assessorato guidato da Maria Giovanna Sparago: “Il progetto intende, con le attività aperte ai giovani, che possono trasformarsi da utenti a protagonisti dello stesso, sviluppare occasioni ed opportunità di aggregazione che facilitino il confronto, il dialogo e sviluppino il senso di appartenenza ad una comunità e l’esercizio attivo di democrazia partecipativa ed assunzione di responsabilità.
Attraverso il progetto vogliamo sviluppare i temi più cari al Servizio Civile:
- Sensibilizzare gli alunni sui temi della legalità nella scuola e fuori dalla scuola
- Educare alla solidarietà e alla tolleranza
- Sviluppare le capacità di collaborare, comunicare, dialogare
- Formare l’uomo e il cittadino, nel quadro dei principi affermati dalla Costituzione
- Acquisire i valori che stanno alla base della convivenza civile, nella consapevolezza di essere titolari di diritti e di doveri e nel rispetto degli altri e della loro dignità.
- Sviluppare il senso critico per scoprire di conseguenza i percorsi nascosti dell’illegalità.
- Trasmettere valori e modelli culturali di contrasto alle mafie
Abbiamo rilevato come problemi generali della società, trasversali ai territori interessati dal progetto, una forte percezione di insicurezza che oltre a portare paura e isolamento comporta una crescita potenziale di atteggiamenti xenofobi e islamofobi. Si registra inoltre un livello elevato di reati commessi dai giovani legati in particolare al consumo di droghe, a furti e a fenomeni di violenza. Si individua quindi come l’obiettivo generale del progetto quello di promuovere i valori della legalità indispensabili per il buon funzionamento della società civile.
Gli obiettivi generali del progetto sono:
promuovere la cultura della legalità, finalizzata allo sviluppo del senso civico nei giovani, inteso come base per l’affermarsi di un’idea di comunità solidale e coesa che si riconosce nelle regole che si è data e le rispetta
Indicatore + manifestazioni e sensibilizzazione nelle scuole di Caserta e laboratori di educazione civica
favorire, tramite l’associazionismo, le scuole, l’impegno dei giovani contro le forme di ingiustizia e di illegalità nel contesto sociale di appartenenza per tutelare se stessi e la collettività, al fine di migliorare la condizione giovanile all’interno del contesto sociale di Caserta, contribuendo a contrastare i fenomeni dilaganti della delinquenza e micro delinquenza giovanile nonché dell’emarginazione sociale dei giovani a rischio di esclusione.
Indicatore + incontri e contatti con la pubblica istruzione, con la pubblica sicurezza
Il progetto realizzerà le seguenti azioni:
1. Realizzazione, gestione e implementazione di una pagina web/social network sulle tematiche della legalità per ciascuna scuola e associazione
2. Punto informativo sulle iniziative, eventi e modalità di lotta all’illegalità presenti sul territorio (Caserta e periferia)
Si svilupperà anche per conto dell’Associazione Afam in partnership con US ACLI lo Sportello antiusura, per:
– rispondere ai sempre maggiori bisogni di assistenza specializzata e tutela dei diritti dei consumatori e dare quindi la possibilità ai cittadini di essere informati su opportunità e novità legislative e diritti dei cittadini-consumatori , in particolar modo persone sovraindebitate e/o a rischio di usura.
In particolare intende sviluppare sempre maggiormente l’assistenza ai i cittadini utilizzando principalmente le forme di contatto e comunicazione a distanza (telefonico e telematico), tramite siti web e social network.
Per contribuire al raggiungimento dell’obiettivo generale L’ASSOCIAZIONE AFAM E US ACLI coinvolgerà i giovani in servizio civile nelle seguenti attività:
• 10 volontari saranno coinvolti nelle attività dell’Area Assistenza Utenti dove contribuiranno a garantire l’operatività e l’efficienza dello Sportello di ascolto per tematiche legate al sovraindebitamento e usura; per la prima informazione e orientamento dei servizi proposti dalla normativa nazionale e regionale per questi servizi. Nello specifico il loro lavoro consisterà nell’accogliere le richieste dei cittadini, ascoltarne le problematiche, fornire una prima informazione e indirizzare all’esperto legale o esperto di amministrazione più adatto alla risoluzione dei problemi. I Volontari si muoveranno in tutto il Municipio.
• 10 volontari saranno invece inseriti nelle altre 2 aree: Comunicazione, Studi e Ricerche e Organizzazione/progetti. I volontari supporteranno l’Ufficio specifico di Afam presso il Comune di Caserta nei contatti con i media, nella redazione e invio di comunicati stampa e nella realizzazione di conferenze stampa. Inoltre collaboreranno alla produzione dei contenuti web per il sito e di progettare/realizzare campagne di advertising sui social media. Per quanto riguarda l’area Progetti i volontari saranno impegnati nel monitorare la legislazione nazionale e regionale partecipando alla stesura delle iniziative e/o progetti; particolare attenzione sarà rivolta all’acquisizione di competenze nella legislazione europea. Parteciperanno, inoltre, alla realizzazione delle attività e al monitoraggio delle stesse. I volontari collaboreranno ad attività raccolta ed elaborazione di dati statistici e redazione rapporti e dossier tematici familiarizzando con gli strumenti metodologici e l’archivio dei dati.
Tutti i volontari saranno impegnati nella preparazione e realizzazione di eventi associativi. Saranno quindi coinvolti attivamente in occasione di eventi e collaboreranno nell’attività di divulgazione e informazione.
3. Cicli formativi e seminari di approfondimento, workshop creativi e campi estivi e campi dell’arte e del teatro, per favorire la cultura della legalità attraverso le Arti e il Teatro infatti si coinvolgerà una Associazione Essenzateatro di Roma e ObservoOnlus che occuperà tutti i suoi volontari in queste attività Saranno realizzati seminari e incontri formativi/informativi inerenti alla microcriminalità, all’economia illegale, al bullismo e cyberbullismo, alle vittime delle mafie, all’uso di sostanze psicotrope, alla discriminazione e alla xenofobia (con particolare riferimento alla islamofobia, alla luce degli avvenimenti più recenti), alla percezione dell’insicurezza che hanno i cittadini residenti nelle aree urbane. Verranno trattati anche temi di attualità sui diritti e doveri dei cittadini (ad esempio, il diritto-dovere al voto, diritto-dovere di denunciare i reati, ecc.), dai quali potranno crearsi momenti di dibattito e confronto. Si parlerà anche dell’utilizzo dei social –network, della credibilità delle fonti dell’informazione presenti in rete e di come individuare fonti attendibili. La modalità di realizzazione dei percorsi può prevedere l’organizzazione di seminari aperti alla comunità locale, incontri formali e informali e serate a tema, con la partecipazione dei rappresentanti delle istituzioni (Questura, Guardia di Finanza, Prefettura, ecc.). A ogni incontro di approfondimento seguirà la realizzazione di un laboratorio tematico, affinché i giovani possano esprimere ciò che hanno sedimentato durante il percorso formativo. I laboratori saranno organizzati nelle scuole secondarie di II grado e nelle Università, al fine di coinvolgere i ragazzi della fascia di età fra i 15 e i 29 anni (target del progetto) e realizzando così quella sensibilizzazione peer to peer necessaria alla diffusione – non imposta – della cultura della legalità tra i giovani. La modalità di attuazione sarà definita dai giovani coinvolti, potendo essere realizzati cineforum, video, reportage fotografici, letture di saggi e/o poesie, laboratori artistici di pittura e disegno. L’attività si concluderà con la preparazione e la diffusione di un comunicato illustrativo dei risultati raggiunti. Per questa attività sarà fondamentale l’apporto del partner NOMINA SRL e il partner ASVCI che metteranno a disposizione materiale di studio e ricerche sui temi della cittadinanza e della legalità per le attività di informazione e sensibilizzazione rivolte ai giovani.
L’azione proposta prevede le seguenti fasi:
Pianificazione e promozione: in questa fase si verificheranno le risorse umane, materiali ed economiche disponibili e saranno definiti i temi da trattare, calendarizzati gli incontri e fissati i laboratori. Verrà elaborato, realizzato, distribuito e pubblicato online il materiale informativo e, nell’ambito dell’attività laboratoriale, verranno contattate le scuole secondarie di II grado, al fine di promuovere l’iniziativa e raccogliere le adesioni.
Progettazione esecutiva: in questa fase verrà organizzata la logistica degli incontri e dei laboratori, verrà procurato tutto il materiale necessario alla realizzazione dell’attività e saranno eventualmente allestiti gli spazi.
Gestione delle attività: la stessa fase di realizzazione delle attività prevede lo svolgimento degli incontri e dei laboratori,
coinvolgendo anche i volontari del SC.
4. Incontri di Scambio con le Istituzioni, Comuni, Municipi altre scuole.
5. Ideazione, creazione e implementazione delle banche dati informatiche e della rassegna stampa.
6. Attività trasversali”.