MARCIANISE – Blitz della Guardia di Finanza che questa mattina ha arrestato due persone con l’accusa di gestione illecita di rifiuti e inquinamento ambientale. Sono finiti in manette Angelo Egisto, amministratore della L.E.A. S.r.l., società che da maggio 2017 era subentrata nella gestione di un sito di stoccaggio e recupero di rifiuti a Marcianise, e Violante Marasco, autotrasportatore ed ex dipendente della L.E.A.. Le indagini hanno accertato come Egisto, in assenza dei suoi dipendenti, abbia interrato notevoli quantitativi di rifiuti nel sottosuolo del piazzale antistante l’impianto di trattamento di Marcianise, durante l’esecuzione di lavori di rifacimento della pavimentazione del sito di stoccaggio e di realizzazione di alcune vasche per la raccolta del percolato; il tutto per evitare il sostenimento di costi di smaltimento. Marasco è coinvolto come ‘braccio destro’ di Egisto, fornendo supporto logistico nelle operazioni di trasporto e scarico di rifiuti. Lo scorso ottobre la L.E.A. venne già sottoposta a sequestro dalla Guardia di Finanza con un’altra accusa, di smaltire abusivamente diverse tonnellate di rifiuti che non subivano il trattamento previsto di selezione e recupero, ma che venivano stoccati all’interno del capannone in quantità superiori a quelle autorizzate, con i rifiuti umidi non sversati che potevano compromettere il sottosuolo. Un incendio nell’impianto pochi giorni dopo il sequestro con l’immissione di sostanze nocive come biossido di azoto e acido cloridico ha accelerato le indagini, con i due accusati finiti nella Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.