SANTA MARIA CAPUA VETERE – L’Archeotreno Campania, il treno storico della Fondazione FS, farà tappa a Santa Maria Capua Vetere in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (GEP 2019) durante le quali la nostra Città ospita le Spartachiadi, la mostra “Mitra a Capua Vetere tra Oriente e Occidente” nonché lo spettacolo “Le divinità di Capua, il sacro in mille volti”, grazie all’eccellente sinergia tra il CONI, il Polo Museale della Campania con le dottoresse Anna Imponente e Ida Gennarelli e l’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Mirra con gli assessori allo Sport Claudia Imparato e il delegato agli Eventi Gerardo Di Vilio. La giornata di domenica 22 settembre, in particolare, rientra in una più ampia attività di co-marketing avviata dall’amministrazione Mirra attraverso la consulente al marketing territoriale dott.ssa Floriana Iannone con la Fondazione FS che, in occasione delle tappe dell’Archeotreno Campania, ha previsto una fermata a Santa Maria Capua Vetere contribuendo a promozionale il ricco programma cittadino a livello regionale e nazionale. L’evento dell’Archeotreno consente infatti di diffondere l’immagine e il nome della nostra Città appunto su circuiti regionali e nazionali: l’iniziativa infatti è attualmente pubblicizzata su tutti i treni regionali della Campania, attraverso passaggio sui monitor presenti a bordo delle carrozze, sui totem self-service presenti in tutte le stazioni ma soprattutto attraverso una pubblicazione sul numero di settembre 2019 di Edizioni La Freccia, rivista che si trova su tutti i treni della Fondazione FS.
Il programma dell’Archeotreno Campania (domenica 22 settembre). I turisti viaggeranno a bordo di una locomotiva elettrica d’epoca e carrozze degli anni ’30. La partenza è prevista da Napoli Centrale alle 09.05 con arrivo a Santa Maria Capua Vetere alle 09.42; la corsa di ritorno parte dalla nostra città alle ore 17.43. Per le tariffe, modalità di acquisto dei biglietti e ogni altra informazione utile è possibile consultare la sezione specifica della Fondazione FS (fondazionefs.it) dedicata esclusivamente alla scoperta dell’antica Capua.
Il programma turistico. Per l’occasione i visitatori saranno guidati alla scoperta dei culti orientali e, in particolare, quello solare di Mitra, i protagonisti della mostra “Mitra a Capua Vetere tra Oriente e Occidente”, ospitata al Museo, che presenta il culto mitraico nell’insieme dei culti orientali, la sua diffusione in Campania e, più in generale, nel mondo romano, evocando il rituale e le cerimonie iniziatiche degli adepti alla religione, che in Occidente assume caratteri misterici, diffondendosi soprattutto tra militari e schiavi. I visitatori, accompagnati da particolari suoni ed effetti visivi, potranno immaginare all’interno di un Mitreo virtuale i riti che si celebravano nella sala di culto e il percorso di iniziazione cui era sottoposto l’adepto per giungere, attraverso i sette gradi, alla purificazione e alla salvezza dell’anima. La mostra si apre con la diffusione dei culti provenienti dall’Oriente e si svolge attraverso una sequenza di ambienti, ognuno dei quali dedicato ad una o più divinità, tra le quali Iside, di cui è esposta la pregevole testa conservata al MANN, rinvenuta a Pompei.
Inoltre, ai piccoli visitatori saranno dedicati i percorsi di gioco Mitici Incontri nel “labirinto” alla scoperta del filo rosso e del mito di Teseo e Arianna, articolati negli ampi spazi interni ed esterni del museo, della mostra, della ludoteca con le operatrici del progetto Arteteca. Infine, la leggendaria storia di Spartaco, che ha ispirato poeti, filosofi, scrittori e registi – da Sallustio a Karl Marx, da Alessandro Manzoni a Stanley Kubrick – sarà al centro di una serie di iniziative di rievocazione della vita del gladiatore e della sua battaglia per la libertà con la suggestiva manifestazione delle Spartachiadi, evento esclusivo realizzato in collaborazione con il CONI e con la Pro Loco Spartacus, che presenta sport da combattimento, sfide ed esibizioni, in particolare di lotta greco-romana, con simulazioni dei giochi gladiatorii, in un percorso tra storia, cultura e sport.