(f.n.) – Avevamo calcolato che un mesetto sarebbe stato sufficiente per consentire al nuovo Direttore Generale dell’Asl, Ferdinando Russo, per prepararsi adeguatamente a fronteggiare il lavoro sovrumano che l’aspetta per tentare di rimuovere le “macerie” lasciate dalla triade “dirigenziale” che lo ha preceduto. Un margine che ci consentisse l’illusione in senso positivo: il “buon giorno si vede dal mattino”. Un segnale, sia pure minuscolo che offrisse, almeno all’apparenza, lo spunto per ritenere che qualcosa stava per cambiare. Ahinoi, caro direttore Russo, sarà un caso, ma quel segnale, non lo abbiamo ancora intravisto. E le spieghiamo perché… Lei, come effettivamente ha annunciato all’atto del suo insediamento, non ha cambiato nulla nell’assetto circostante né tantomeno ha mosso una virgola nello staff della sua Direzione! Ed ha mantenuto lo status quo, senza preoccuparsi minimamente di informarsi sulla quantità di casi di illegittimità la circondassero! Ingenuità mangeriale? Ebbene, se nessuno dei suoi Dirigenti ha ritenuto di informarla, ci pensiamo noi, grazie a Radio Asl. È vero o non è vero che per chiedere un appuntamento con il DG è necessario “passare” attraverso il vaglio di un certo signor Simone Santoro? Orbene, sappia che il signore in oggetto non è un dipendente di ruolo, ma un Co.co.pro. (informatico), il quale non ha mai digitato la tastiera di un pc, prima per il Progetto SaniArp, poi transitato alla Sanità Penitenziaria, poi, contra legem, addirittura inserito nella Segreteria del Comitato Etico, per la qual cosa percepisce regolari gettoni di presenza. Giusta Delibera n. 1023 del 2014, che ha previsto tale incarico con validità anni 3 e prorogati di ulteriore 3 anni (scadenza 2020) sotto l’egida della dottoressa Annamaria Ruffo, Coordinatore dell’Ufficio di Segreteria Periferica presso Asl di Caserta del Comitato Etico Campania Nord e, peraltro, Dirigente del Servizio Affari Generali dell’Asl di Caserta. Ci chiediamo cosa vi sia di “etico” in tutto ciò ma soprattutto se a lei sembri “etico”…E proseguiamo in nome della trasparenza…È vero o non è vero che negli Uffici della Direzione Generale, staziona da anni una puericultrice (la quale non ha mai optato per il passaggio a dipendente amministrativa, al contrario di altre, sguarnendo così reparti ospedalieri) e che, peraltro, percepisce indennità di posizione organizzativa per attività rese (?) al Servizio Formazione Aziendale? Ed anche questo, secondo lei, cosa avrebbe in comune con “l’etico” È vero o non è vero, che negli uffici della Direzione Generale stazioni un dipendente-podista, già opportunamente individuato per i noti fatti dei cosiddetti “furbetti del cartellino”? Secondo lei tutto questo ha qualcosa in comune, con il famoso “eticamente corretto”? Quale nomenklatura potremmo usare? Istituto della Premialità? Se il “buon giorno si vede dal mattino”, direttore Russo, con questo maniera di procedere noi non riusciremo ad intravedere vedere nemmeno le prime luci dell’alba! Ad ogni buon conto, nello spirito di collaborazione che ci ha sempre contraddistinto, al contrario dei suoi solerti e fedeli Dirigenti, proveremo noi a darle qualche succulenta informazione di servizio. Buon lavoro e hasta la vista!
purtroppo i grossi dirigenti dell’asl caserta e i politici che li sponsorizzano non sembrano conoscere il significato della parola ETICA perche tutti sofferenti della sindrome di onnipotenza e sfacciatamente a danno dei cittadini e degli utenti continuano a svegliarsi la mattina pensando di essere onnipotenti e interpretano le leggi a modo loro a volte ne creano di nuove infatti il furbo del cartellino podista all’asl non è stato licenziato … anzi premiato un furbo del cartellino recidivo a sessa aurunca non e’ stato licenziato ma sospeso ……… un ex geometra ora ingegnere dell’asl accusato alcuni anni fa di essersi appropriato indebitamente di circa 200.000 euro e’ stato condannato a restituire il maltolto in comode rate senza interessi dilazionate in lunghissimi anni …. chissa quando finira’ di restituirli………
possiamo elencare ancora tantittissime cose … ma una alla volta non c’e fretta
magari degli strani accordi dell’ufficio legale dell’asl con le assicurazioni e i rimborsi stratosferici a pazienti e avvocati anche quando era evidente ched non c’era stato nessun danno …..
HASTA LA VISTA
LA RUOTA GIRA !!!!!!!
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