INTANTO, PER FARGLI POSTO, A PORTICO DI CASERTA CADE UN’ALTRA TESTA!
di Salvatore Zinno
Il primo dicembre del 2016 – poco meno di tre anni fa – il Sindaco di Sessa Aurunca annunciava trionfalistico che: “Da stamattina entra in servizio il nuovo Comandante della Polizia Municipale, il Dott. Pasqualino Emerito. Già Comandante di professione ed esperto del settore presterà al fianco dell’Amministrazione la sua opera di rivalorizzazione 
del Corpo. Tanti i problemi a partire dalla gestione del traffico. Pur con personale esiguo, ormai ridotto al minimo, l’obiettivo è quello di ricostruire una presenza “vigile ed amica” sul territorio. Le energie, le competenze e l’esperienza non mancano nell’attuale organico. Oggi conferimento dell’incarico e presentazione alla sede centrale, domattina ingresso al Comando di viale Trieste e primo incontro con il personale in presenza dell’Amministrazione. Un saluto e un ringraziamento al Comandante uscente, Dott. Parisi, che a fine mese rientra al suo Ente di appartenenza.”
A leggere gli eventi, questa “opera di rivalorizzazione del corpo” – dei Vigili Urbani sessani, ndr – per risolvere i tanti problemi, che il sindaco auspicava è sulla via del naufragio completo. Perché?
Perché, non fosse bastato il pronunciamento dell’ANAC (autorità nazionale anticorruzione) del quale tanto abbiamo scritto, che decretava l’inconferibilità dell’incarico al dott. Emerito Pasqualino da Cancello Arnone, lo stesso “comandante abusivo” dai primi di luglio sta prestando servizio per 12 ore settimanali per la durata di mesi sei, al comune di Portico di Caserta; come si evince dal decreto sindacale n° 19 firmato dal sindaco di Portico Sig. Giuseppe Oliviero.
Giuseppe Oliviero??? Si proprio lui, il fratellone del consigliere regionale sessano Gennaro Oliviero, da molti definito il burattinaio dell’amministrazione comunale di Sessa Aurunca, l’uomo che detterebbe l’agenda al sindaco Sasso e a tutta la squadra di governo e consiliare, nonché alla maggioranza dei funzionari e dirigenti comunali.
Tutto regolare per carità, il comune di Portico emette regolare decreto sindacale con il quale conferisce l’incarico ad Emerito ex artt. 107 e 109 TUEL, dopo aver preso atto della delibera di Giunta Comunale n 112 del 03/07/19 del comune di Sessa Aurunca, “che approva lo schema di convenzione per l’utilizzo congiunto del dipendente dott. Pasqualino Emerito…”; a proposito, a scorrere l’albo pretorio del comune di Sessa Aurunca manca proprio la delibera 112…c’è la 109, la 110, la 111, la 113, la 114 e così via…ma la 112 no! Coincidenza senza alcun dubbio.
In questa faccenda del prestito del dott. Emerito al comune di Portico di Caserta, guidato per coincidenza dal Sindaco Oliviero, fratello del sindaco di Sessa….ops, scusate il lapsus, del Consigliere Regionale Gennaro Oliviero ciò che salta agli occhi ed alle orecchie è la totale mancanza di loquacità che solitamente contraddistingue il Sindaco (ora si) di Sessa Silvio Sasso. Uomo di solito affetto da eccesso di comunicazione social quando si tratta di cose serie come le comunicazioni riguardanti l’ospedale San Rocco (poi smentite dalla dirigenza ASL, ma sono dettagli), ma anche per questioni più “facete” come: festini, concertini, balletti, sagre, abbuffate ricchi premi e cotillon; e su un argomento così importante come l’invio di un valido dirigente in soccorso ad un’amministrazione bisognevole, che fa? Tace!
Tace il sindaco, tace la giunta, tacciono i consiglieri di maggioranza…ma anche di minoranza; tacciono anche i Vigili Urbani sessani che tanto hanno legato ed amano il loro comandante, i quali avrebbero potuto esprimere i loro sentimenti attraverso il loro Ufficio Stampa (nato e morto il 23 maggio scorso con un curioso comunicato inviato solamente al solito “giornale amico”).
Tutto questo silenzio, condito da coincidenze sulle concatenazioni parentali tra le amministrazioni di Sessa Aurunca e Portico, ma anche sulla mancata pubblicazione proprio di quella delibera che avrebbe svelato al mondo la convenzione tra i due comuni, e soprattutto la spada di Damocle che incombe sul cranio del dott. Emerito in merito al pronunciamento dell’ANAC, sul quale il Sindaco ed il Segretario Comunale colpevolmente glissano, è sospetto. Sospetto nella tempistica, nel periodo di scarsa attenzione per le ferie estive; sospetto nella scelta del comune ricevente. Portico di Caserta è comune con poco più di settemila abitanti, contro i ventunomila di Sessa Aurunca. C’era bisogno di un dirigente di categoria D che veste i gradi di Tenente Colonnello per risollevare le sorti di un comando di VV.UU. che conta meno di dieci unità?
Agli occhi dei poco esperti, questa operazione potrebbe sembrare un declassamento per le decantate doti professionali del dott. Emerito, invece è sicuramente l’apertura di una via di fuga da Sessa Aurunca sulla scorta della “rampogna” ANAC ed in vista dell’inizio della fine mandato dell’amministrazione in carica; Emerito, gli va riconosciuto visto come si è riuscito a dimenare negli anni passati tra sindacature, politica, incarichi professionali e altro…, ha un buon fiuto ed ha sicuramente annusato che l’aria attorno alla sua presenza si è fatta pesante, per cui necessita trovare una nuova strada da percorrere.
Per ora, l’unica certezza è che il buon Luigi Colella, che a Portico svolgeva le funzioni di Comandante dei Vigili Urbani ha dato le dimissioni “volontarie” tornando alla sua occupazione di semplice Vigile per far spazio al Tenente Colonnello dott. Pasqualino Emerito; tre anni fa, invece, la testa che cadde per lasciare spazio ad Emerito fu quella del Comandante Antonio Parisi.
In attesa di conoscere quale altra testa dovrà cadere per soddisfare le brame del dott. Emerito, continueremo a seguire la soap … “un posto al comando”!
