L’omaggio del poeta e scrittore Davide Rondoni ai 200 anni de L’Infinito di Giacomo Leopardi e la “maratona poetica” inaugurano domenica 1 settembre a Casertavecchia la 47esima edizione del Settembre al Borgo. Diretto per il secondo anno dal maestro Enzo Avitabile, il festival accoglie da mercoledì 4 a domenica 8 settembre musica, arte e letteratura ospitando, tra gli altri, Nicky Nicolai e Stefano Di Battista, Ornella Vanoni, Jaques Morelenbaum, Dolcenera e Luca Barbarossa.
“Iniziare con la poesia è il segno che Caserta può ambire a disegnare una identità diversa della sua comunità e dell’intera terra di lavoro”, spiega Luigi Ferraiuolo, curatore della sezione Libri al Borgo.
L’anteprima di Settembre al borgo 2019 presenta, alle 19 presso la Chiesa dell’Annunziata di Casertavecchia, la maratona letteraria “I mulini a vento della poesia” e vedrà coinvolte alcune delle più suggestive voci poetiche della Campania. I poeti invitati interpreteranno un proprio testo, in un flusso che mescola poesia declamata e performativa, urgenze giovanili a poetiche mature e consapevoli. A introdurli la giornalista Dalia Coronato.
A seguire dalle 21 l’attesa lectio magistralis di Davide Rondoni, una delle voci più potenti della poesia italiana.
“Il Festival – dice il sindaco Carlo Marino – apre con la poesia, nel segno del valore della bellezza e della cultura, asset fondamentali e strategici per la crescita e lo sviluppo e per guardare con fiducia al futuro. Sono certo che, fin da subito, la rassegna susciterà interesse e attenzione per tutti i suoi appuntamenti”.
Lo scrittore e poeta Davide Rondoni attraversa l’Italia e L’infinito di Leopardi a duecento anni dalla sua scrittura. Una poesia-magnete. Un viaggio nel presente con questo infinito tra i denti e nel cuore. Perché certe opere del genio umano non si possono banalmente “capire”, ma superano ogni tentativo di definizione, si devono piuttosto comprendere, portare con sé e sempre occorre lasciarsi interrogare, stupire, guidare.
Alla luce della grande letteratura e della vita, accettando anche la sfida con le teorie matematiche di studiosi come Pavel Florenskij, Georg Cantor e Paolo Zellini, e in dialogo con filosofi, critici e poeti di ieri e oggi, Davide Rondoni scopre significati nuovi, e trova in questi versi una potente e meravigliosa bussola per vivere il presente, le sue contraddizioni, i suoi incanti. Un’interpretazione nuova, viva, per abitare non altrove dalla poesia. Introduce e dialoga con Rondoni Adele Vairo, preside Liceo Manzoni Caserta. Modera la giornalista Lidia Luberto.
“Abbiamo voluto – dichiara l’assessore Emiliano Casale – che Settembre al Borgo sviluppasse un cartellone fondato su temi e argomenti che possano interessare le più diverse fasce della nostra comunità. Vivere in tal modo la cultura significa diventare cittadini più consapevoli e contribuire alle dinamiche di sviluppo della nostra terra“.
“Il Festival – commenta l’assessora Tiziana Petrillo – conferma e rafforza le nostre strategie, che stiamo perseguendo da tempo. Siamo fermamente convinti che lavorare per la valorizzazione e la promozione della storia e dei luoghi della nostra città in nome della cultura significhi assicurare certezze alle giovani generazioni“.
I partecipanti alla maratona poetica delle 19, Da Petrarca a Don Chisciotte a oggi, sono Giuseppe Vetromile, Melania Panico, Mariastella Eisenberg, Maria Pia Dell’Omo, Giovanni Ibello, Mattia Tarantino, Milena Di Rubbo, Stella Iasiello, Antonio Di Lorenzo, Agostino Jim Gas Santoro, Davide Volpe, Francesco Ricciardi, Michela Savoia, Athena Vrkī, Cristina Pepe, Danilo Luigi Fusco, Livia Messina, Gianrenzo Orbassano, Alessandro Bruno, Giovanni Perri, Mariarosaria Ruotolo, Francesco Russo, Giorgia Esposito, Eulalia Parillo, Gabriele Bonelli, Francesca Saladino, Luna Sibillo, Elena Aiello e Anna Muzzi.
Tutti gli eventi in programma alla 47esima edizione di Settembre al Borgo sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
PER INFO: tel.347 4909566 – https://www.facebook.com/settembrealborgo2019