(f.n.) – “In virtù dei requisiti posseduti e dell’attività svolta…per volontà della nazione e grazia di Dio”… eccola lì la determina 468…un vero capolavoro di coerenza, razionalità…e consolidamento, che perpetua, non si sa bene se per indolenza, per convenienza o per tradizione, la riconferma della dottoressa Margherita Agresti nel ruolo di responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione dell’Aorn di Caserta. E bravo il Datore di lavoro il quale, non pago di avere “sballato” la vasca dei pesci rossi, mandando in frantumi i sogni della sirenetta sanitaria e di avere contribuito a piazzare quell’orrida fontana di tipo spettrale, davanti al reparto di Oncologia, oggi attenta al sistema nervoso collettivo, avallando la ritualità perniciosa di una Azienda, che da anni, continua a rinominare la stessa persona, con la patetica motivazione che in Azienda non vi sia nessun altro, che abbia i titoli giusti per occuparsi di Prevenzione e Protezione…E dai! E su! Quando avete ritenuto… che fosse il caso di andare a recuperare altrove, avvocati, informatici, ortopedici e maghi presunti della chirurgia tiroidea e via col tango, non avete avuto la minima esitazione ad invitare, chiamare, bandire e sussurrare…ed incamerare. Per la Prevenzione e Protezione invece, poiché avevate a disposizione “er meio der meio”, avete segnato il passo e vi siete adagiati sugli allori…anzi sulla quadricromia delle tovagliette per la mensa…Certo…il curriculum della suddetta è imponente, soprattutto per le omissioni, che meritano un capitolo a parte: infatti è appena il caso di rammentare qualcosina…alla cara creatura non risultava affatto che il personale di reparti, come la Rianimazione o il Pronto Soccorso, fosse stressato…Nel corso dei suoi controlli in Rianimazione infatti, aveva elegantemente glissato, considerandolo un particolare di secondaria importanza, che il personale era soggiogato dalla volontà del capriccioso primario e della sua altrettanto capricciosa protetta…Allo stesso modo, la dottoressa Agresti, davvero unica ed irripetibile nel suo lavoro minuzioso, ometteva di segnalare, dopo oltre un anno di indagini, sia il cattivo uso dei dosimetri in radiologia sia l’elevato livello di stress cui erano sottoposti i tecnici radiologi, da parte della coordinatrice…ma non finisce qui…perché il curriculum di una dirigente riconfermata deve essere completo e soddisfacente…e tra le omissioni vi è anche la mancata relazione sul personale esonerato dai turni lunghi dal medico competente, che continua a fare turni di lavoro in straordinario… Ma la cara Agresti è davvero una distrattona!, cosa dire dei suoi corsi di aggiornamento obbligatorio, ai quali risultano puntualmente presenti primari e capidipartimento, come quel bravo chirurgo e l’indaffaratissima dottoressa del PS che, pur non avendo mai viso neppure la coda di uno dei corsi suddetti, pubblicizzano persino la disponibilità dei ragazzi con un plateale: “vai là…firmi e poi si vedono tutto loro”…E voi avallate, forse per forza di inerzia tutto questo? I sindacati dormono anzi ronfano addirittura, i subcommissari nicchiano per abitudine ed il Datore di Lavoro conferma la decisione di un commissario che, nella foga entusiastica di organizzare il gruppo WhatsApp, si è distratto anche lui ed ha sbagliato “da subito” deliberando la nomina della dottoressa Agresti. E adesso chiediamo ufficialmente, in nome della legalità e trasparenza la pubblicazione dei risultati sullo stress del lavoro correlato, i procedimenti disciplinari per chi ha organizzato quella che a tutti gli effetti sembra una truffa, l’acquisto delle tovagliette…Ma… se non avessimo smascherato l’acquisto …sarebbe passato sotto silenzio per caso?…SI, sarebbe passato sotto silenzio come sotto silenzio sono passate nel tempo, incredibili e vergognose vicende…Hasta la vista!
Sua grazia la dottoressa invece di dire in giro con fare materno che andrà il pensione dopo aver sistemato i suoi interinali ci dicesse cosa intende fare a tutela dei dipendenti. Come spenderà i soldi del progetto benessere? Perche non è pubblicato sul sito questo progetto?
A dirla tutta ci sono altri due dipendenti in ospedale che potrebbero fare il dirigente SPP , la dottoressa anestesista che però per decisione sia l’anno prossimo andrà in pensione e l’ingegnere Signoriello che avrebbe tutte le capacità per farlo visto la sua laurea. Ma probabilmente al datore di lavoro o a chi gli dà le indicazioni questi due professionisti non sono graditi. Sempre le stesse pastette. Con il consenso dei sindacati.
E poi il sindacalista in quel servizio, che mansione svolge? Tanto si sa è protetto dalla Agresti e da qualcun” altro
Nessuno la toccherà né a lei ne’ ai suoi. Tutti quanti sanno come a fatto carriera. La donna giusta al posto giusto. Unica cosa che sa fare è intrallazzare con i fondi riservati al personale poi mai una volta che avesse sentito i sindacati per le esigenze dei lavoratori . Indagate sui suoi rapporti con gli interinali. Parenti ed amici degli amici. sociologa e tecnici della prevenzione. Tutti parenti ed affini. E adesso pensa con i soldi del progetto benessere di assumere senza concorso altro personale. E lo dice pure in giro. Nutrizionisti e psicologi fatevi avanti ma solo se raccomandati
Lei è un’illusa. Questa storia finirà a tarallucci e vino. La dottoressa è uscita indenne da un precedente procedimento giudiziario per falso probabilmente per scadenza dei termini e nonostante ciò ha fatto pure carriera. Sta in un posto delicatissimo, gestisce impropriamente soldi in corsi inutili senza alcuna verifica. Ai suoi corsi 5 presenti e 20 iscritti. Complici i due interinali che rilevano le presenze e ovviamente lo straordinario pomeridiano perché i corsi spesso si fanno di pomeriggio. Controllate anche i cartellini e verificate gli orari di servizio. Ne scoprirete delle belle.
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