Gli scugnatori erano gli addetti alle macchine trebbiatrici, infilavano covoni di grano nelle bocche dei macchinari; “scugnare”, in vezzarese, significa trebbiare.
Mia suocera mi racconta che, da bambina, vedeva le donne del paese intente a preparare queste enormi quantità di insalata che venivano mangiate la sera, per diversi giorni dai trebbiatori, condita con l’olio extra vergine delle loro olive e dal pane “cafone” preparato nei forni a legna.
Le sue parole e i ricordi dettagliati riescono a disegnare quelle immagini nella mia mente, come se le avessi vissute anche io.
Storie di altri tempi che restituiscono il ritratto di una vita semplice intrisa di colori, profumi, sapori e buone abitudini che nel tempo si sono dissipate nel progresso.
Ingredienti:
4 Patate
200 gr di Peperoncini verdi (conosciuti anche come peperoncini di fiume o “friggitelli”)
1 cetriolo
2 coste di sedano
Olive nere
½ Cipolla
5 o 6 pomodorini
Olio evo
Sale
Procedimento:
Pelate, lessate e tagliate le patate a pezzetti; lasciate raffreddare.
Tagliate a rondelle i peperoncini verdi, i cetrioli e la cipolla; fate a piccoli pezzi i pomodorini e il sedano.
Aggiungete le olive e le verdure alle patate, condite con olio, sale e, se vi piace, un po’ d’aceto; lasciate insaporire e servite fredda.