CASTELVOLTURNO – Se per qualcuno finalmente ha vinto il centro destra a Castelvolturno, c’è da chiedersi dove siano però i risultati sulla raccolta dei rifiuti solidi in Via F. Brunelleschi e Via M. Buonarroti. Il neo sindaco in queste ore ha esordito: “Puniremo chi sversa i rifiuti fuori orario o in posti diversi dai tre punti strategici ove l’azienda incaricata ritira tutti i tipi di rifiuti a giorni alterni”… ma, in concreto, la raccolta differenziata in questa bellissima località quando parte? Come mai non si stabiliscono i giorni per l’umido, il secco e l’indifferenziato compreso il vetro e la plastica direttamente nei trenta viali che caratterizzano questo tratto di mare che ancora quest’anno deve subire l’incapacità di gestire l’ambiente da parte della politica. E i depuratori tanto declamati? Il ministro dell’Ambiente, il generale Sergio Costa, nelle settimana scorse ha fatto intendere che vuole prestare particolare attenzione a questo tratto di mare domizio, abbandonato negli anni dalle amministrazioni comunali, sia rosse che nere, e che anche quest’anno deve subire i risultati della balneabilità che certamente non sono positivi e che insieme alle tempeste di questi giorni hanno procurato oltre ai danni anche la beffa delle istituzioni, anche in termini di Prevenzione e di Sicurezza. Ma i militari dell’Esercito quando affiancheranno l’Arma dei Carabinieri per cercare di bloccare spacciatori, ladri d’appartamento e continui episodi di aggressioni da parte di malavitosi sia locali che della vicina Mondragone?
Tacco di Ghino