OSPEDALE, DELIBERE COMMISSARIALI …“ESAGERATE”

(f.n.) – Non dobbiamo distrarci…la delibera commissariale 11 del 5 febbraio 2014 dell’Aorn, è una nave scuola…riflettere su ogni riga e quindi prendere atto dell’insieme è davvero interessante…interrogarsi sulla stranezza di alcune posizioni e confrontarle con altre che sembrano una nota “precauzionale” nel caso di…è addirittura didattico…Protagonista della delibera, come abbiamo già detto nei giorni scorsi,  un fisioterapista dipendente dell’Aorn, al quale è stato concesso il part time per avere la possibilità di svolgere attività privata in uno studio all’esterno dell’Ospedale…Si vocifera che a rendere “quasi” indispensabile la richiesta del part time, sia stato il contenuto di una nota inviata all’Azienda dall’Ispettorato del Lavoro relativa, pare, a presunte irregolarità… “Indispensabile”, ovviamente, secondo la filosofia della mediazione, che risulta essere, sempre, la scelta migliore per evitare problemi di vario genere a dipendenti considerati “fedelissimi” e… secondo Radio Ospedale, sarebbe stata proprio quella, la politica applicata nel caso del fisioterapista…un iter peraltro velocissimo…quasi che… se non avessero provveduto nell’immediato a  trasformare un full time in part time, l’intera struttura dell’Aorn avrebbe potuto risentirne in maniera essenziale… Incredibile…fatto è che il nostro fisioterapista formula la sua brava richiesta in data 13 dicembre 2013, che viene acquisita al protocollo in data 17 dicembre dello stesso anno… e due giorni dopo, il 19 dicembre, il solerte direttore Gestione e Risorse Umane, trasmette la richiesta del fisioterapista al capodipartimento di Emergenza, Accettazione e Trauma center, dottor Pasquale Greco , specificando che il parere del suddetto dovrà esser avallato dal direttore sanitario…Decidere di fornire il parere e quindi deliberare alla vigilia di Natale sicuramente… persino a quei solerti direttori, sarà apparso leggermente originale quindi…pensarono bene di dedicarsi alle ferie natalizie, in grazia di Dio ma… tornando dalla vacanza, abbronzati come si conviene a chi circola nel vippaio, appena due giorni dopo l’Epifania, a consumazione avvenuta del carbone trovato nella calza, in data 9 gennaio 2014, il primo pensiero del professor Greco fu quello di stilare un “ansiosa” quanto articolato parere, precisando che il fisioterapista, pur essendo assegnato alla Uoc di Ortopedia e Traumatologia, perché vi svolgeva le funzioni di fisioterapista, figurava nell’organico effettivo  dell’Unità Operativa centralizzata del servizio di Riabilitazione…Greco inoltre, osserva che la diminuzione del 50 per cento della forza lavoro del fisioterapista, dovrà essere compensata…Giusta considerazione ma assai strana, come tutto il resto…Per quale motivo si concede il part time se non sussistono ragioni importanti ed imprescindibili?, soprattutto se la concessione di quel part time non indispensabile, costringe l’Azienda ad una compensazione? Detto questo, rileviamo, in preda all’incanto, come il buon Greco, termini precisando che il suo è soltanto un parere tecnico, che prescinde da qualsiasi valutazione giuridico-amministrativa. E non finisce qui, perché l’augusto parere del Ds richiesto da più parti, compare di lato alla relazione di Greco, con uno “scippettiello”…che dovrebbe avvalorare il tutto…Ma il bello doveva ancora arrivare e la velocità in picchiata con cui sono state sistemate le carte del part time del fisioterapista più importante del West, raggiunge il parossismo e si trasforma in un eccesso di zelo, quasi patetico, quando in data 5 febbraio 2014, a  soli sei giorni dall’insediamento del commissario Paolo Sarnelli, il direttore della Uoc Gestione e Risorse umane, ritenendo forse che in un’Azienda di Rilievo Nazionale commissariata, sia di fondamentale e vitale importanza accontentare un fisioterapista (ma…chissà che non avesse ragione lei…chissà…cosa sarebbe mai successo, se non avessero accontentato il fisioterapista…)…e propone al commissario di trasformare il full time del suddetto in part time, corredando il tutto di pareri e relazioni, allo stato… inutili… Ma… accelerando accelerando, capita che si confondano le idee…Infatti… il commissario è un organo monocratico come il direttore generale, ma contrariamente al dg, che si avvale delle figure del direttore sanitario e del direttore amministrativo, il commissario non ha né l’uno né l’altro…e decide in autonomia…il direttore della Uoc Gestione e Risorse Umane avrebbe dovuto saperlo e soprattutto avrebbe dovuto saperlo il commissario…quest’ultimo interrogandosi opportunamente ed inoltre, su ciò che appariva addirittura una necessità immediata, prima di firmare…Noi invece continuiamo ad interrogarci su un altro mistero: è normale che un fisioterapista in organico effettivo alla Riabilitazione, assegnato al reparto di Ortopedia, con un contratto part time e libero professionista extra moenia, gestisca il registro di carico e scarico delle protesi? Este es el dilema!