SANTA MARIA CAPUA VETERE – Oggi 20 giugno (ore 16.00), presso l’aula consiliare del Comune di Santa Maria Capua Vetere, si svolgerà il primo confronto pubblico con la città nell’ambito della redazione del Piano Generale del Traffico Urbano che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Mirra ha voluto inserire immediatamente in un percorso condiviso con i cittadini fin dalle sue prime fasi. Le azioni del PGTU sono finalizzate ad un miglioramento della qualità della vita di tutti i cittadini con interventi integrati e mirati a garantire un’accessibilità sostenibile e diffusa in tutte le aree della città. Per la definizione del Piano saranno individuati, nel percorso di confronto con tutte le parti sociali della città, i principali campi di criticità dalla cui analisi si individueranno gli obiettivi da raggiungere e le azioni in grado di dare risposte efficaci alle diverse problematiche.
Qual è l’iter per la sua definizione. L’Iter che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Mirra ha deciso di adottare è quello di un percorso assolutamente partecipato e condiviso con tutte le parti sociali della Città di Santa Maria Capua Vetere al fine di individuare le migliori scelte strategiche. Nell’ambito di questo percorso, il primo step è appunto rappresentato dall’incontro di domani (giovedì 20 giugno): quindi non un atto che le Istituzioni presentano alla città bensì un “documento bianco” da scrivere insieme. Una vera e propria fase di ascolto durante la quale verranno rappresentate esigenze e suggerimenti che andranno ad integrare tutte le ulteriori osservazioni che arriveranno all’Ente e che, nel prossimo mese, costituiranno la base di una prima bozza di Piano.
I prossimi step. Successivamente alla fase di ascolto, nel corso del prossimo mese verranno studiate e valutate tutte le osservazioni presentate dalle parti sociali della Città da cui verrà redatta una bozza di Piano che sarà, ancora una volta, presentata e discussa in un nuovo confronto pubblico con la Città. Solo dopo le ulteriori eventuali modifiche alla bozza, entro il prossimo mese di dicembre, il documento potrà andare in approvazione.
