SAN NICOLA LA STRADA – “Don Peppe Diana e la caduta di Gomorra” è il titolo del libro scritto dal giornalista Luigi Ferraiuolo che mercoledì 19 giugno 2019, alle ore 18,00, sarà presentato nel salone borbonico in piazza Municipio a San Nicola la Strada.
Interverranno con l’autore il giudice Giuseppe Meccariello, Presidente della terza sezione penale del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, don Franco Catrame, parroco di Santa Maria degli Angeli a san Nicola la Strada e Gianni Allucci di Agrorinasce.Ad introdurre i lavori, il saluto del sindaco Vito Marotta e dell’Assessore alla cultura Maria Natale. La serata sarà moderata da Lucio Bernardo, giornalista e assessore all’Ambiente di San Nicola la Strada.
Il libro racconta la caduta di Gomorra innescata dal martirio di don Giuseppe Diana, il 19 marzo 1994, dal contesto sociale in cui maturò il suo omicidio – in quegli anni una piccola parte del Casertano era come l’Iraq durante la guerra all’Isis, realtà di cui ancora il nostro Paese non si rende conto – alla rivolta culturale e umana di una piccola fetta di resistenti che hanno creato un mondo diverso con cooperative sociali di ragazzi disabili o disagiati o ex detenuti che sono diventate ristoranti o vere e proprie imprese.
Un impegno che dopo venticinque anni comincia a diventare evidente e che si oppone al ritorno concreto della camorra, non solo nel Casertano ma nel resto d’Italia. Perché se i Casalesi, il più violento e potente clan di camorra mai esistito, sono stati sconfitti militarmente, il loro tesoro economico e il mondo dei colletti bianchi collegato non è mai stato scoperto, ma chi fa fruttare per il bene i loro patrimoni toglie le radici al ritorno del male.