OSPEDALE SAN ROCCO, I VIAGGI DELLA SPERANZA DEI REFERTI TAC…

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(f.n.) – Sarebbe sufficiente fermarsi un attimo soltanto, a ragionare e a ricordare in quale anno siamo e se per caso, dall’età della pietra ad oggi, il tempo sia trascorso invano o per quanto riguarda i nostri territori almeno, non si sia, per caso,  inceppato… I problemi relativi al Presidio Ospedaliero San Rocco di Sessa Aurunca, ormai sono noti a tutti coloro che, con onestà intellettuale, hanno avuto la bontà di valutarli e tentare di evidenziare le responsabilità che, a vario titolo li hanno determinati, per incuria, incapacità e menefreghismo…Tutto ciò che di negativo incombe sul San Rocco, comincia ad assumere le proporzioni di una calamità….  Da questa mattina, tanto per rimanere in linea con i problemi gravi,  è iniziato il viaggio della speranza delle Tac urgenti dirette e con mdc, che si “dirigeranno” via email verso il Presidio Ospedaliero di Piedimonte Matese, per la lettura e relativa diagnosi. Infatti i due presidi che fino ad oggi erano stati interessati al compito, risultano per lo stesso e per motivazioni diverse momentaneamente “inagibili”. Il presidio ospedaliero di Marcianise, pare abbia avuto un blocco nel sistema telematico ed il Presidio di Santa Maria Capua Vetere abbia problemi di sanificazione dei locali…. Si narra che il tutto dovrebbe risolversi nell’arco della giornata ma…intanto…si viaggia verso Piedimonte…con la speranza che proceda tutto nel miglior modo possibile…Se a qualcuno dovesse, intanto, pungere vaghezza di chiedere ingenuamente: “…Ma…il San Rocco non aveva acquistato una Tac?…Come mai succedono queste cose?”, noi risponderemmo senza esitare di impicciarsi nei suoi affari e di non disturbare il demolitore! Hasta la vista!