OSPEDALE, LO STRAORDINARIO DEI FURBETTI DOC…

1

LE NOTTI DEI MORTI VIVENTI 21.05.19 OSPEDALE, LO STRAORDINARIO DEI FURBETTI DOC...(f.n.) – Ogni tanto qualcuno si sveglia e costringe il resto del mondo al rispetto delle regole che qualcuno, magari,  ci penserebbe due volte ad infrangere se i controlli fossero seri e frequenti…Ebbene… l’Ispettorato del lavoro partenopeo, forse per la prima volta, ha pensato di mettere in atto un blitz in un Ospedale pubblico, per verificare il rispetto dei turni da parte dei dipendenti, secondo le disposizioni ministeriali e comunitarie…Pare sia stato un lavoro lungo ed articolato…decine e decine di turni sono passati al vaglio degli ispettori…Ci chiediamo cosa succederebbe se all’Ispettorato del Lavoro pungesse vaghezza di fare una passeggiatina dalle parti del Sant’Anna e San Sebastiano… Rimarrebbero sicuramente affascinati dalla coreografica  varietà dell’insieme…un vero inno di giubilo alla libertà Desigual tanto in voga oggi…Infermieri in turno mattina, notte e pomeriggio…turni peraltro, difficilmente riscontrabili in maniera esatta, perché  effettuati in reparti diversi sotto forma di straordinario…la qual cosa risulta appena appena, giusto una n’ntecchia fuori legge, o no? Chissà cosa penserebbero gli ispettori, se venissero a conoscenza che qualche “bravo” infermiere ha prestato servizio per ben cinque notti di fila, nel reparto di Otorino e che i coordinatori continuano a fare straordinari, come se niente fosse, contravvenendo puntualmente ai dettati della norma. Esiste infatti, un gruppetto di infermieri privilegiati ai quali, a differenza e in danno di altri, viene consentito di fare lo straordinario in quantità industriale.  Gli straordinari, come sappiamo, generano soldi ed il cosiddetto “vile denaro” è da sempre, il miglior sistema per fare proselitismo ed ottenere consensi. Se in un’Aorn come quella di Caserta, abbiamo una percentuale del 10-15 per cento, che regolarmente fa 50 o 60 ore di straordinario mensile, le risorse complessive verranno sottratte da un fondo che dovrebbe essere usato per l’aumento della famosa “fascia”, di cui tanto si parla all’interno del comparto e sulla quale si fanno i comizi gattopardiani, alimentando e legittimando, da una parte gli straordinari dei soliti noti e riservandosi dall’altra il privilegio della lotta per ottenere la fascia, la cui attuazione qualcuno aveva contribuito a rendere difficoltosa, per mancanza appunto di fondi. Morale…mentre qualcuno si morde la cosa e gira in tondo pensando che il resto del mondo abbia l’anello al naso, l’unica verità consiste nel fatto che a causa del 10-15 per centro di privilegiati, tutto il resto del comparto ospedaliero ne paga le spese. Hasta la suerte!

1 commento

  1. ….e giustamente mentre i furbetti seguendo le orme della loro segretaria provinciale fanno i turni di notte in straordinario ma in reparto di comodo dormendo tutti gli altri si spaccano la schiena. Via i conniventi dall’ufficio infermieristico. Assunzioni per mobilità e concorsi

Comments are closed.