CONSIGLIO COMUNALE: DISSAPORI NELLA MAGGIORANZA E DISCUTIBILI ASSENZE IN MINORANZA

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SAN PRISCO – Il presidente del consiglio comunale, dottor Franco Monaco, non riesce a mettere ordine nella maggioranza e qualche assessore non rispetta il regolamento che disciplina i lavori e la dott.ssa Di Felice chiede a gran voce che chi presiede deve essere al di sopra delle parti. Purtroppo ieri sera la maggioranza ha dimostrato che al proprio interno vi sono delle profonde lacerazioni e la prova evidente è la votazione al primo punto all’ordine del giorno, quando i consiglieri Mimmo Carrillo e Francesco Cinotti si astengono, facendo capire al sindaco che non condividono le linee programmatiche dell’amministrazione comunale, sostenuta dai gruppi, Generazione Futura e Noi Valori. Sulle interpellanze ed interrogazioni di Liberamente, l’assessore agli Eventi risponde per le rime a chi la rimprovera di aver fatto un accordo con il titolare della Piscina Villano, mentre con puntiglio, risponde all’ing. Giuseppe Morrone, ricordando a lui ed a Liberamente Insieme, che l’amministrazione Siero non ha mai stipulato convenzione con i titolari di questa piscina, ma ha dato solo il suolo pubblico al Circolo per costruire questo gioiellino che tutta la provincia di Caserta ci invidia. Sull’antenna Wind la Di Felice ricorda all’assessore all’ambiente, Ventriglia, che ai cittadini bisognava dire la verità: “L’antenna installata su suolo privato, tal Romaniello, sicuramente rimarrà, visto che la giurisprudenza darà ragione a questa azienda di telefonia mobile, anche perché le indicazioni dell’ufficio tecnico sono state ignorate dagli amministratori della giunta D’Angelo”. Le assenze della Curatolo e della Libertino del gruppo di minoranza non hanno convinto l’intero civico consesso, perché al quarto punto all’ordine del giorno, quando si doveva discutere dell’esproprio di alcuni terreni in zona PIP, i cui proprietari non hanno ceduto alle lusinghe di coloro i quali devono costruire in quest’area, perché la zona diventa residenziale. Purtroppo l’unica attività artigianale presente in zona PIP, con autolavaggio ed officina meccanica sarà soppressa dall’esproprio forzato dell’Ufficio Tecnico, guidato dall’architetto Nicola Di Rienzo, che ieri mattina, ha inviato le raccomandate agli eredi di Foniciello Michele, alla signora Gagliardi Anna ed ai coniugi Matrona Farina e Domenico Monaco, motivandole con la proposta di Piano urbanistico Attuativo (P.U.A.) denominato “MEZZO ORTO” la cui maggioranza dei proprietari delle aree hanno raggiunto la percentuale del 73,54 dell’intero comparto edificatorio. Su questo punto i cittadini presenti hanno perfettamente capito perché si erano assentate le due consigliere di minoranza, mentre i loro colleghi si astenevano insieme al dottor Domenico Carrillo e all’avv. Francesco Cinotti, che ancora una volta si dissociavano dalla maggioranza guidata dal sindaco dottor Domenico D’angelo. In aula l’aria era pesante anche perché da Radio Bene Comune si sussurrava che l’assessore Giuseppe D’Angelo aveva presentato le dimissioni ieri mattina e probabilmente le confermava, visto che nell’ultima delibera di giunta che riguardava l’accorpamento dei Servizi Demografici con gli Affari Generali, lui votava contro. Sul bilancio non vi sono stati problemi, i voti dei nove consiglieri di maggioranza, dopo la relazione dell’assessore alle Finanze, dott.ssa Sara Russo, sono stati sufficienti per continuare l’avventura per l’anno 2019/2020. Ma dopo le elezioni europee sicuramente la maggioranza subirà qualche altro scossone, visto che i consiglieri che sostengono il primo cittadino, potrebbero diminuire e portare allo scioglimento del consiglio comunale. E il Segretario Comunale insieme al Presidente del consiglio comunale continuano a sorridere per come si svolgono i lavori del consiglio comunale, mentre ieri sera, in più di una occasione li abbiamo visti nervosi perché i consiglieri di maggioranza non remavano tutti nello stesso verso.

 Tacco di Ghino