OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 40

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(f.n.) – La realtà è sovente, di gran lunga superiore alla fantasia ed anche molto più intrigante…la conferma arriva da alcuni commenti all’articolo relativo all’increscioso episodio, verificatosi qualche giorno fa, in un reparto dell’Aorn di Caserta, quando una  sindacalista ha aggredito verbalmente, ma con violenza e volgarità,  una infermiera che, colta da malore ha dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso…Riportando la vicenda,  ci siamo limitati, volutamente,  al racconto essenziale dei fatti, evitando i particolari, di cui eravamo peraltro a conoscenza, consapevoli che la gravità del fatto in sé, una volta portato all’attenzione della direzione generale, come sarebbe avvenuto in tempi rapidissimi, avrebbe inevitabilmente,  provocato l’adozione di un provvedimento immediato e giustamente esemplare, nei confronti della sindacalista. Infatti, una direzione generale che ci ha abituato ad un rigore senza precedenti e talvolta incomprensibile, che ha licenziato professionisti, degni sotto tutti i punti di vista, per molto meno, avrebbe sicuramente mostrato, nel caso di specie, tutta la sua autorevolezza, interrompendo un sistema perverso che per anni ha utilizzato l’ombrello sindacale, per fare il buono ed il cattivo tempo …favorendo e decapitando secondo le proprie personali valutazioni e convenienze.  Forse… un eccesso di discrezione, ha impedito che, fino ad oggi,  si diramasse la notizia ufficiale di un provvedimento assunto dalla direzione generale, poiché diamo per scontato che, un uomo di principio come il manager, abbia considerato intollerabile il volgare episodio e che un dipendente debba essere comunque tutelato e, qualora vittima di un sopruso, abbia tutto il diritto di chiedere ed ottenere giustizia. Ricordiamo che la sindacalista ed il suo fido scudiero, sono degli “habitués” della promenade ospedaliera in orario di servizio e che nel giorno incriminato, la sindacalista era piuttosto imbestialita e fuori controllo …infatti pare che l’infermiera insultata, avesse cancellato da poco, la sua iscrizione dal sindacato e la duchessa responsabile del sindacato, abbia mal tollerato la cosa…Ora… i fatti sono questi…squalliducci per la verità…mentre la sindacalista se ne va in giro indisturbata con la bandierina del permesso, a distrarre chi lavora ed il fido scudiero abbandona, senza tanti complimenti ed arbitrariamente,  il posto di lavoro, come se fare i propri comodi, fosse nella normalità delle cose e vaticinare sfracelli, per chi decide di lasciare un certo  sindacato, fosse nel regolamento del Piano ospedaliero ultima generazione… ci chiediamo…ma le famose telecamere che Ferrante ha piazzato persino sulle code dei piccioni…a cosa servono?, chissà…forse  si attivano soltanto se qualcuno segnala  la presenza di Appia Polis?, oppure sono utili anche per verificare se qualcuno fa il furbo?, intanto la povera infermiera “bullizzata” è in malattia e noi non siamo in grado di confermare, se abbia ricevuto un cenno di attenzione concreta da parte della Direzione…E mentre il manager, probabilmente “pensa” e “medita” su quanto sarebbe necessario fare…la sindacalista in questione, probabilmente certa dell’immunità, continua a spargere in giro sermoni, promesse ed assicurazioni, oltre che a raccomandare ai dipendenti iscritti,  di non tenere in alcun conto,  eventuali note e raccomandate che dovessero ricevere da parte della direzione dell’Aorn, perché per ogni problema “ghe pensi mi”…cioè il sindacato…Praticamente ognuno continua  a fare i fatti propri ed esattamente quello che faceva prima…Ed il manager pensa…ahiahiahiahia Ferrante…lei ci va a cadere proprio sul provvedimento…Forse sarebbe il caso di darlo un segnale…o no?,  così come sarebbe assai opportuno, perdere un po’ di tempo e ripercorrere con attenzione il recente passato, controllando attentamente una serie di agevolazioni, poco chiare,  ripartite tra i fedelissimi, tipo maxi-straordinario e via col tango…  Hasta el domingo!

12 Commenti

  1. Per Evitare questo schifo, il direttore Ferrante , dovrebbe far cambiare reparto sia coordinatori ,sia personale infermieristico .
    Insomma ruotare almeno una volta ogni 2 anni, cosi si evitano le cosiddette ( comunelle ). mi auguro che Ferrante lo faccia .

  2. Magari la direzione facesse
    I controlli così si vede che Zevi RSU FIALS tutte le mattine va in giro con il camice aperto per l’ospedale..Prata sempre RSU FIALS che ogni mattina prima di entrare in servizio fa le varie cappelle parla sembre dell art 9 che devono restituire i soldi sono schifato di queste persone fanno guerre ai lavoratori ma non eri tu che venivi nei reparti per le firme Dell art 9…..
    I dirigenti del Nursing-up sono persone corrette e vero che girano, ma sempre fuori Dall’orario di lavoro e nell’ interesse dei lavoratori. Rispetto a voi li seguono ben 480 lavoratori li troviamo sempre disponi bili. I veri mafiosi siete voi della FIALS.
    Prata pensi a quello che hai combinato prima in cardiochirurgia dopo la discussione con Piazza si riscontrarono le fiale scadute sul carrello, al chet mettevi il cerotto sui campanelli per dormire, e quello che hai combianto in Rianimazione…sei stato cacciato tu e tuoi amici. Poi sei andato in giro per l’Azienda a mettere i pic senza autorizzazione. Riferite quello che fate a Ferrante? ve le fa passare tutte ancora per poco, prima o poi la magistratura mette mano e ne vedremo delle belle…. .LA GIORNALISTA CHE DA INDICAZIONE A FERRANTE GIORNO PER GIORNO QUELLO CHE DEVE FARE….”ferrante” la segue a ruota. VERGOGNATEVI SIETE RIDICOLI DIRETTORE, GIORNALISTA, E I TRE CREATURE CRESCIUTE….. Il Nursing up fa bene a non calcolarvi.
    Ma Ferrante sa che il responsabile è lui di tutto questo scempio………….

    • Gentile Libero e…Bello,
      se al signor Zevi piace prendersi una bronchite, esponendosi agli spifferi, credo siano affari suoi…né riteniamo che il manager, sulla cui reazione, segretamente ma non troppo, sperate, si impressioni più di tanto, soprattutto dopo aver preso visione di “ben altro”….Qualsiasi manager, infatti, dopo avere avuto contezza di una truffa in danno dei lavoratori, che ha procurato guadagni “neri” ed incalcolabili agli artefici della stessa, che continuano imperterriti a giocare sporco sull’equivoco, rimarrebbe appena appena divertito dal vostro “travaso di bile”, se non “schifato” per utilizzare un vostro modo di dire. Sto parlando dell’Articolo 9, signor Libero e Bello, ma lei ha perfettamente compreso…sono io, che da 40 settimane, parlo dell’Articolo 9 e danni conseguenti. Lei è “schifato”?, immagini quelli che dovranno restituire il denaro, comprensivo degli interessi, certi di avere irrimediabilmente perduto, il denaro versato in “nero” ai “bravi” legali del vostro sindacato. Il fatto che lei si dichiari “schifato” la dice lunga sulle intenzioni e la buona fede che animano sia lei che chi detta le regole e i commenti. La furia cieca che vi induce a colpire, mordere e a “calunniare” i colleghi, dovrebbe sciacquare i panni nell’Arno, per evitare di tradursi in un confuso e quasi incomprensibile monologo, tanto volgare quanto inefficace…Lei per colpire “alla cecata”, parla di Rianimazione e non si accorge di attraversare un terreno minato, di cui credo lei conosca soltanto ciò che le hanno detto di scrivere, cioè nulla…correndo peraltro il rischio che qualcuno e soprattutto io, possa pensare che lei avalli tutta la vergogna in atto in quel reparto. Si vergogni! Io sono schifata! La vostra musa vi manda allo sbaraglio “dialettico” senza tanti scrupoli a quanto pare…ma del resto chi arma la mano di qualche servo, per colpire alle spalle gli amici, come ha fatto in un passato neanche tanto lontano, scrupoli ne ha ben pochi, soprattutto se paga per poterlo fare. La “giornalista” che lei, duca Libero e Bello, osa menzionare in “maiuscolo”, nel patetico tentativo di apparire offensivo e che risponde alla mia persona, adesso è davvero molto impressionata e immagino lo sia anche il manager Ferrante, che non ha certamente bisogno che sia io ad indicare ciò che sa benissimo fare da solo. Vi è andata male piccioncini cari…quando si è infami, si deve fare attenzione a non lasciare le tracce lungo il cammino delle parole e voi anche questa volta, ne avete lasciate a iosa…Lei sostiene che il Nursing up fa bene a non calcolarci?, e questo lungo sgrammaticato commento chi l’avrebbe inviato ??, l’associazione per la tutela delle foche monache?, oppure il club a sostegno dei fondi neri dell’articolo 9?; e l’idiozia della battuta dovrebbe convincere il popolo sovrano, che il Nursing up è estraneo agli insulti contenuti nel commento?, ma lei pensa veramente che noi abbiamo l’anello al naso?, E per finire:1) Chi insulta e non firma è soprattutto un VIGLIACCO ed io che per risultare comprensibile sono costretta ad utilizzare la vostra terminologia, sono “schifata”; 2) Chi scrive sotto dettatura è privo di DIGNITA’ e ONORE ed io sono “schifata”; 3) La prossima volta che parlate di articolo 9, invece di arrampicarvi sugli specchi, sparando insulti e calunnie a destra e a manca, confutate punto per punto ciò che io ho scritto, chiaro?, altrimenti sarò io, in prima persona a chiedere conto del vostro comportamento, al presidente del vostro sindacato Antonio De Palma. E adesso arrivederci e grazie!

  3. Ma se sta un infermiere che ha già 4.5 turni di straordinario programmato ad Aprile in Otorino, un ex rsu nursing up che viene chiamato direttamente da Giaquinto perche sono dello stesso sindacato. Inutile far sparire il turno, ci sono le prove.
    Si chiama Pino Letizia.
    Lo straordinario se lo fa solo lui in Otorino. Basta controllare e verificare tutti i turni fatti negli ultimi mesi.

  4. Il caposala del reparto di Otorino ha sempre saputo tutto, ma vuole andarsene in pensione tranquillo, da mesi, ed è uscito anche su questo giornale, si parlava dell’andazzo e delle riunioni che Giaquinto fa nelle stanze del reparto, adesso il caposala non può far finta di non aver mai visto, perché mente, ed è complice.
    Il primario dall’otorino non può consentire che una infermiera venga lasciata sola in servizio, poi aggredita e offesa davanti a pazienti e familiari.
    Al giovanotto la cardiopatia non dà fastidio quando deve correre appresso a Rosa Nuzzo per tutto l’ospedale per giunta in orario di servizio? Al giovanotto non viene il fiatone quando si fa lo straordinario con una esenzione per turni prolungati e stressanti?
    Alla Nuzzo l’esenzione per patologia spinale non da fastidio quando deve fare solo ed esclusivamente le notti?
    Siamo allo schifo più totale.

  5. Alcuni coordinatori stanno facendo straordinario fregandosene delle regole, e nessuno controlla!!!
    In alcuni reparti fanno straordinario sempre gli stessi nomi, e nessuno controlla!!!
    Molti coordinatori decidono in autonomia come gestire e chiamare per lo straordinario, e nessuno controlla!!!
    In otorino il caposala ha lasciato la gestione delle presenze e le chiamate per lo straordinario in mano a un sindacalista, con esenzione per patologia cardiaca, che addirittura si riempie di straordinario, e nessuno vede e dice niente!!!
    Ferrante non puoi avere pietà, devi agire e bloccare questo schifo, il medico competente, ufficio infermieristico, a che servono se poi ognuno fa i cavoli suoi???

  6. La sindacalista che ha fatto aggressione è la responsabile provinciale del Nursing up.
    L’infermiere che ha abbandonato il reparto è il segretario aziendale e rsu del Nursing Up
    Che bell’esempio per una che si vanta di difendere i lavoratori.

  7. Se mi permette cara dottoressa darei un consiglio al primario del reparto di otorino. Questo reparto non è mai stato molto tranquillo, lei si guardi bene intorno e si legga le carte. Lei è il responsabile del personale per cui non può far finta di non vedere o non sapere. Parli con il medico del lavoro e con il datore di lavoro. Controlli lo straordinario a chi viene dato è cosa fanno. Si faccia delle passeggiate la sera tardi e veda cosa succede nel suo reparto per cui i pazienti sono schifati. Faccia il primario perché è questo che ferrante vuole da lei

  8. Direttore adesso dovete aprire i controlli sullo straordinario dato agli amici, sulle preferenze dei reparti, sui carichi di lavoro a chi a le ernie e non può spostare i malati ma fa solo turni di notte e si piglia indennità con la pala, a chi dell’ufficio infermieri fa finta di non vedere straordinario su pomeriggio/notte.direttore fate un controllo voi e vedete come si appaiano tra di loro.

  9. Il maggior responsabile e conniventi per questo fatto è il caposala del reparto. Ha fatto finta di non vedere per mesi quello che succede nel reparto, il viavai continuo del sindacato, i continui allontanamento di giàquinto, lo straordinario solo agli amici loro del nursing up per venire in reparto a fare notti per dormire perché stanchi dai turni, e poi se si ha l’esenzione dalla cardiologia per patologia non si può venire a fare i turni e lo straordinario in un altro reparto. Ferrante apri indagine interna su autorizzazioni date dal medico del lavoro. Ognuno fa quello che vuole. Si fanno dare le esenzioni solo per la pensione e poi fanno turni e straordinario e ufficio infermieri e sgueglia accontentano per paura di denuncie dell’avvocato

  10. Come fa la banda bassotti a stare sempre in giro nei reparti in borghese? Perché li fanno entrare? Dov’era primario e caposala quando è successa l’aggressione? È una grande figura di merda quindi devono andare tutti al consiglio di disciplina

  11. A proposito di straordinario ….come mai sono sempre gli stessi a farlo?io mi domando ma sopratutto domando al direttore generale come mai la signora caterina cusano caposala della oncoematologia viene a fare straordinario in un altro reparto come infermiera. È un coordinatore e quindi c’è demansionamento oppure è solo una raccomandata amica di egidio sgueglia che fa finta di non vedere le autorizzazioni dello straordinario?

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