(f.n.) – Ci risiamo…reparto di Oncologia, ore 12…il farmaco per la chemioterapia non è ancora arrivato da Napoli e numerosi pazienti sono in attesa dalle 9…Poco fa una signora, esausta, ha affrontato il primario del reparto chiedendo conto dell’ennesima presa in giro e se n’è andata…La riflessione è sempre la stessa, monotona ma efficace, laddove esista ancora una ‘ntecchia di coscienza…ma se tra i pazienti in attesa vi fosse un vostro congiunto, vostra madre, vostro fratello?…has entendido companeros? stiamo parlando di chemioterapia…non di appuntamenti dall’estetista…E questo sarebbe il prodotto del grande processo di “umanizzazione” di cui si vanta il manager?, forse anche lui si innamora delle parole, che si traducono in un ridicolo quanto inutile intercalare…Se la memoria non inciampa proprio adesso, il problema era già stato sollevato più volte e l’attesa di quattro ore era stata abbattuta pietosamente a due…Oggi ci risiamo…e qualcuno come al solito starnazzerà scompostamente, adducendo chissà quali scuse…La hall a cinque stelle e la fontana che scroscia languidamente, per adesso caro il nostro manager, non fanno numero nella smorfia…al presidente De Luca racconti anche il resto, se ne ha il coraggio, quello che pietosamente ha intenzione di nascondere dietro al paravento di lustrini, pronto per l’occasione…Hasta la verguenza!…