CASERTA – “Sul regionalismo richiesto dal governatore De Luca, crediamo che sia una posizione debole se si pensa di poter ribaltare accordi e intese già raggiunte con le due regioni del nord e per ora secretate per motivi elettorali. Il tavolo di confronto col Governo va rafforzato nella difesa dell’identità e dell’unità del Paese. Solo la pari dignità tra le regioni e la richiesta di una legge nazionale nell’individuazione dei livelli essenziali di assistenza consentirà alla Campania una posizione preminente e non assistenzialistica”. A dichiararlo il segretario generale della Cgil Campania, Nicola Ricci, intervenendo al convegno “L’Italia spezzata” promosso dalla Cgil e dalla Flc Cgil Caserta sul tema dell’autonomia differenziata.