CASAGIOVE – Un nuovo attacco del consigliere Danilo D’Angelo al sindaco Roberto Corsale in merito alla riorganizzazione degli uffici comunali.
“La riorganizzazione degli uffici comunali è stata annunciata per la prima volta nel mese di ottobre del 2016, a ridosso del pensionamento dell’allora responsabile dell’ufficio tecnico, Giampaolo Parente, ma nonostante a cadenza regolare si profilava all’orizzonte una nuova architettura burocratica la verità è subito dopo il solito annuncio semestrale mai nulla è stato fatto, così oggi, agli inizi del 2019 e dopo circa tre anni di amministrazione, abbiamo un Comune allo sbando.
“Vorrei dire al Sindaco in pectore, Mario Melone, e al suo facente funzioni Roberto Corsale – ha dichiarato il consigliere comunale Danilo D’Angelo – che in verità non sto speculando sulle dimissioni dell’ingegnere Cesaroni, di cui ho avuto da sempre grande considerazione, ma, al contrario, sulle reali ragioni che hanno determinato le condizioni di un allontanamento che tutto è, fuorché volontario.
A Fortunato Cesaroni va tutta la mia stima e quella che l’intero gruppo consiliare di Casagiove nel Cuore gli ha sempre manifestato, però è doveroso difendere, l’uomo e il professionista, perché anche i cittadini, così come quella fetta di maggioranza che è stata tenutaall’oscuro delle vere motivazioni, conoscano le cause di una improvvisa e scellerata decapitazione di fatto dell’ufficio tecnico comunale.
“Questa amministrazione e il suo factotum sono ostaggio dei capricci e delle volontà cangianti del sindaco in pectore Melone, che ha deciso un bel mattino di voler sostituire l’ingegnere Cesaroni alla guida dell’ufficio tecnico con qualcuno di sua fiducia e pertanto invita il Sindaco facente funzioni a tirare fuori dal cassetto la necessità di riorganizzare la macchina amministrativa.
Ebbene, a entrambi vorrei rammentare, invece di naufragare nella confusione e di perdersi nella politica degli annunci sterili, che già tre anni fa su mio invito avevo chiesto a Vincenzo Giannotti, Direttore del Personale al Comune di Frosinone di eccellente civil servant al servizio di molti enti pubblici, di aiutarci nella razionalizzazione e nell’efficientamento dei nostri uffici. Per ben due volte, Giannotti è stato in Comune a Casagiove per fornire idee e supporto e in tutte e due i casi, il buon Corsale ha pensato bene di far da se, di essere il più bravo, e i risultati sono sotto i nostri occhi”.
“In conclusione, poi, se Melone pensa di intimidirmi chiedendo a Corsale di rispondere alle mie richieste di chiarimenti, allora possono stare tranquilli, insieme al mio gruppo andremo avanti a denunciare e sbugiardare le malafatte di questa amministrazioni e le incomprensibili scelte adottate a danno dei cittadini e delle imprese”.