SESSA AURUNCA – Già da qualche tempo quel casolare appartato in località “Renano” presso Baia Felice, era attenzionato dagli agenti del Commissariato di Sessa Aurunca.
I poliziotti aurunci avevano notato presso quell’immobile strani movimenti e sospette frequentazioni da parte di soggetti (perlopiù giovani), che dal controllo delle targhe dei loro autoveicoli sono risultati gravati tutti da pregiudizi di polizia in materia di stupefacenti. Nel primo pomeriggio di oggi, all’esito di un controllo effettuato su probabili affittuari della casa in questione, si è deciso di intervenire.
L’operazione ha avuto inizio alle ore 16.00 circa, e ha visto la partecipazione, oltre agli agenti di Sessa Aurunca, anche di 2 pattuglie del nucleo prevenzione crimine Campania e di una pattuglia dell’unità cinofila della Questura di Napoli. L’irruzione nel casolare si è svolta con modalità alquanto rocambolesche: gli agenti, dopo aver scavalcato il muro di cinta dell’abitazione, per introdursi all’interno di essa hanno quasi dovuto forzare il portone d’ingresso, in quanto gli occupanti vistisi scoperti, hanno tentato in ogni modo di opporsi ai poliziotti. Una volta all’interno del casolare gli agenti hanno rinvenuto: circa 60 grammi di cocaina, già divisa in dosi e pronta per lo spaccio; un panetto di circa 70 grammi di hashish ancora da tagliare; diverse dosi di crak e marijuana di un peso complessivo di circa 3 grammi.
Sempre all’interno dello stabile sono stati rinvenuti, inoltre: 2 bilancini per la pesa e il confezionamento di droga e 2.000 euro circa in banconote di vario taglio. Ma non è finita qui: è stata rinvenuta inoltre, una pistola con matricola abrasa calibro 25 priva di munizionamento.
Tutti gli occupanti dell’abitazione:
CAVALLO Raffaele nato a Castelvolturno, di anni 20 residente a Mondragone,
PAGLIUCA Raffaele nato a Formia, di anni 26 residente a Mondragone,
FRANCESCONE Giovanni nato a Capua di anni 32 residente a Sessa Aurunca,
PETRILLO Pietro nato a Santa Maria Capua Vetere di anni 34 residente a Mondragone,
CAVALLO Maria nata a Formia di anni 25 residente a Mondragone, tutti gravati da precedenti di polizia, sono stati tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e possesso illegale di arma clandestina.
Dopo l’arresto, tutti sono stati posti a disposizione del PM di turno presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, il quale ha stabilito la traduzione in carcere per tutti, tranne per FINIZIO Immacolata nata a Formia di anni 21 residente a Mondragone che è stata posta in stato di arresti domiciliari in quanto nell’abitazione è stata trovata con la propria bambina di 15 mesi.