MA IL SENATORE DENUNCIA L’ASSENZA DI COMUNE E PROVINCIA
CASERTA – “Possiamo finalmente affermare con certezza che la stazione ferroviaria di Caserta città continuerà ad essere allacciata direttamente alla stazione di Roma con i treni Alta Velocità anche dopo che sarà completata la realizzazione della linea Alta Capacità Napoli-Bari, cui la stessa stazione di Caserta sarà comunque connessa”.
Queste le parole del Portavoce al Senato Agostino Santillo, Capogruppo M5S della Commissione Trasporti che continua “sin dall’inizio della mia elezione ho dedicato particolare attenzione alla problematica del trasporto ferroviario campano e in particolare di terra di lavoro, promuovendo e partecipando a incontri e dibattiti con RFI, FS, Trenitalia e associazioni territoriali”.
Proprio ieri (22 febbraio) ha avuto luogo a Caserta un incontro/dibattito organizzato dalla “Associazione pendolari Sannio – Terra di lavoro” nel corso del quale, tuona il Portavoce M5S “non si poteva non notare l’assenza dell’amministrazione comunale e provinciale di Caserta, forse non consapevoli e quindi sorde alle problematiche che quotidianamente vivono i loro concittadini pendolari”.
Ma le buone notizie non terminano qui, poiché “dal mese di marzo 2019 alla stazione Napoli-Afragola fermeranno altri 2 treni AV nella fascia oraria principalmente interessata dai pendolari”, conclude Santillo.
Queste le parole del Portavoce al Senato Agostino Santillo, Capogruppo M5S della Commissione Trasporti che continua “sin dall’inizio della mia elezione ho dedicato particolare attenzione alla problematica del trasporto ferroviario campano e in particolare di terra di lavoro, promuovendo e partecipando a incontri e dibattiti con RFI, FS, Trenitalia e associazioni territoriali”.
Proprio ieri (22 febbraio) ha avuto luogo a Caserta un incontro/dibattito organizzato dalla “Associazione pendolari Sannio – Terra di lavoro” nel corso del quale, tuona il Portavoce M5S “non si poteva non notare l’assenza dell’amministrazione comunale e provinciale di Caserta, forse non consapevoli e quindi sorde alle problematiche che quotidianamente vivono i loro concittadini pendolari”.
Ma le buone notizie non terminano qui, poiché “dal mese di marzo 2019 alla stazione Napoli-Afragola fermeranno altri 2 treni AV nella fascia oraria principalmente interessata dai pendolari”, conclude Santillo.