Tutto sembra concorrere alla distruzione del Presidio Ospedaliero San Rocco di Sessa Aurunca… Ma il direttore generale dell’Asl Caserta, Mario De Biasio, non aveva dichiarato che il Presidio Ospedaliero San Rocco di Sessa Aurunca, era dotato di un apparecchio Tac ultima generazione 128 slices?, ma vuoi vedere che adesso i bugiardi siamo noi?, vuoi vedere che non abbiamo nulla di meglio da fare, tranne che fare le pulci all’Asl? Ma se tutto funziona comme il faut e se, soprattutto, la direzione dell’Asl è quella eccellenza che, con scarso successo, vuole apparire, come mai l’apparecchio principale per Rx è ancora fuori uso?, come mai si utilizza ancora l’apparecchio Tac -barzelletta che rilascia referti non affidabili?, come mai è stato diramato un avviso in cui si ribadisce la carenza di dirigenti medici radiologi al San Rocco e si confermano i vuoti assistenziali pomeridiani?, e come mai la copertura dei turni potrà essere effettuata soltanto in telegestione: (esami TC cranio smdc e radiologia tradizionale riferita ad esami urgenti ed indifferibili) dal radiologo di turno pomeridiano del Presidio ospedaliero di Santa Maria Capua Vetere nei rimanenti giorni di febbraio 20-21-25 e 27? E come mai, a fronte di tanta efficienza dichiarata, i turni privi di reperibilita’ notturna 20/8 del 16-22 24 e 25 febbraio saranno coperti in telegestione dal radiologo di turno del P.O. Moscati di Aversa? A conclusione dell’avviso si comunica che non sarà possibile effettuare esami Tac con mdc ed esami radiografici…Qualcuno ha ancora il coraggio di sostenere che non sia in atto una precisa strategia per demolire il San Rocco?
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