LA NUOVA PARROCCHIA DI COSTANTINOPOLI, IL SOGNO DI DON PEPPINO STA PER AVVERARSI

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di Carmine Eliseo

chiesa1.jpgcostantinopoli. LA NUOVA PARROCCHIA DI COSTANTINOPOLI, IL SOGNO DI DON PEPPINO STA PER AVVERARSI
 La Chiesa di Costantinopoli

SAN PRISCO – Don Giuseppe Cappabianca responsabile della Parrocchia di S.S. Maria di Costantinopoli può essere soddisfatto per i saggi avvenuti sul terreno tra angolo Via Gianfrotta-Viale dello Sport, ove sorgerà la nuova chiesa. Il sogno ed il desiderio di questo sacerdote ultraottantenne, un po’ burbero ma sempre pronto a venire incontro ai poveri e a coloro i quali hanno problemi di sopravvivenza. Da qualche anno, per motivi di salute, a don Peppino è stato affiancato don Marco Pascarella, un giovane sacerdote che in pochi mesi, sulle orme del suo punto di riferimento, è stato accolto dal Consiglio Pastorale in modo straordinario. Abbiamo chiesto a qualche amministratore se la Chiesa avesse tutte le autorizzazioni e lui ci ha risposto testualmente: “I Lavori potrebbero già iniziare ma bisogna sistemare un angolo del terreno per far rientrare Viale dello Sport e quindi alla fine mancheranno circa 500 metri quadrati di terreno che alcuni privati potrebbero cedere alla Parrocchia con relativo pagamento”.  Quindi i fedeli attendono il giorno della inaugurazione della prima pietra, manifestazione alla quale parteciperà l’intera amministrazione comunale con in testa il sindaco dottor Domenico D’angelo, molto legato a don Giuseppe Cappabianca, un sacerdote amato da tutta la cittadinanza. Da indiscrezioni, abbiamo appreso, da uno dei suoi più stretti collaboratori, che il prete buono e generoso, don Peppino, sacerdote di tutta la città di San Prisco è raggiante ed il suo desiderio è quello di realizzare quest’opera, dopo quella dell’Oratorio di Via Madonna delle Grazie, che ospita l’Azione Cattolica e i tanti giovani che svolgono i loro giochi sul campetto sportivo adiacente allo stabile. La speranza dell’intera comunità di fedeli è quella che alcuni imprenditori locali possano dare un contributo per completare l’opera in tempi brevi.