Senza fiumi, laghi e zone umide in buono stato di salute, non ci sarebbe acqua potabile per nessuno di noi. Vogliono indebolire la Direttiva Quadro Acque che protegge le risorse idriche dell’Europa. Insieme, dobbiamo evitare che questo possa accadere.
La Commissione europea oggi ci chiede di far sentire la nostra voce attraverso una consultazione pubblica. È l’unica possibilità per continuare a proteggere il bene più prezioso che abbiamo: l’acqua.
La situazione delle acque in Europa
Secondo gli ultimi dati, il 60% di fiumi, ruscelli, laghi e zone umide europei non è in buona salute. Per generazioni abbiamo distrutto e inquinato le nostre fonti di acqua usandole irresponsabilmente. La situazione delle nostre acque interne è ancora più allarmante: solo il 43% dei 7494 fiumi considerati è in un “buono stato ecologico”, come richiesto dalla Direttiva Quadro Acque (2000/60/CE), mentre il 41% è ben al di sotto dell’obiettivo di qualità e un 16% non è stato nemmeno classificato. Ancora più grave è la situazione dei 347 laghi, di cui solo il 20% è “in regola” con la normativa europea. Proteggere le nostre risorse idriche è fondamentale non solo per la nostra sopravvivenza, ma anche per quella di centinaia di specie animali e vegetali che hanno bisogno di fiumi, laghi e ruscelli in buona salute per continuare a sopravvivere. Agisci ora: fai sentire la tua voce e chiedi alla Commissione europea di continuare a difendere le risorse idriche