a cura di Dalia Coronato
“Io non sono Liberato” è il nuovo libro di Gianni Valentino, giornalista di LaRepubblica. Pagine fitte raccontano la galassia che circonda l’incappucciato più famoso d’Italia. Chi è Liberato? Chi sono i possibili sospettati? Cosa c’è dietro la rosa tea? Liberato e il rapporto con i tifosi. Liberato e la tradizione napoletana. Liberato e il simbolismo. Tante sono le curiosità ricercate dallo scrittore, diverse le risposte che il giornalista ha cercato di dare. Un viaggio personale partendo dalle figure della musica contemporanea e andando a ritroso fino a toccare grandi artisti della canzone partenopea. 
“Un pomeriggio, quando avevamo il nostro primo appuntamento, lui non si è più presentato. Un po’ l’ho rincorso, un po’ ho aspettato che tornasse da me. Cercando di immaginare le sue sembianze, la sua voce, la sua faccia. Sono andato in ospedale, per rintracciarlo. Fino a Barcellona, per capire quali intenzioni avesse. Ma è tutto così invisibile. Incappucciato com’è”, afferma il giornalista nato a Napoli e ideatore del progetto passeggiate culturali NA IF.
Il libro è una giostra, dal golfo di Partenope al globo, tra i gommoni di via Caracciolo, i videoclip, le installazioni, i ritornelli-serenata, il mare splendente e le piazze notturne dei decumani coi fumogeni e i pitbull. Partecipano con micro-macro interviste Clementino, Raiz, Fabri Fibra, Nino D’Angelo, Populous, Ivan Granatino, Gemitaiz, Livio Cori, Bawrut, Planet Funk e, soprattutto, Enzo Chiummariello e il prof. Ugo Cesari. Perché questa è veramente una storia che accomuna tutti. Tanto quelli che amano quanto quelli che non sopportano più Liberato.
Venerdì 11 gennaio, presso La Feltrinelli Village Afragola ore 18, l’autore incontrerà il pubblico durante la presentazio del libro “Io non sono Liberato”.
