NAPOLI – Il piano di assunzioni nella pubblica amministrazione presentato con grande enfasi dal Presidente De Luca è davvero frutto di una misera propaganda”. Lo afferma l’Assessore al lavoro Monica Buonanno. “E’ solo un finanziamento per la selezione e formazione per 6 mesi, dopo di che i comuni che hanno la possibilità di assumere, assumono! Il Comune di Napoli non può farlo e di certo non per nostra scelta. Insomma la regione chiede ai comuni un preciso impegno attraverso una convenzione, pur sapendo di finanziare solo ed esclusivamente selezione e formazione. Gli stessi 106 milioni – prosegue Buonanno – potevano essere utilizzati per politiche attive del lavoro vere e a vantaggio dei cittadini. Sarebbe stato più corretto denominare l’intervento regionale come un piano per la formazione. La Pubblica Amministrazione, in tutta Italia, è in sofferenza per il mancato turn over e per primo il Comune di Napoli, appena possibile, avvierà un adeguato piano cittadino per il lavoro. Il comune di Napoli da 10 anni ha ancora graduatorie aperte del vecchio corso concorso Ripam e quando è stato possibile non abbiamo esitato a far scorrere le graduatoria. Non riteniamo utile ad oggi illudere migliaia di giovani formandoli senza certezza di modi e tempi di assunzione. Il Comune di Napoli non ha mai tralasciato una sola opportunità a favore dei cittadini ma ha però colto opportunità europee, nazionali e regionali solo quando esse stesse sono state chiare e definite sin dall’inizio, pensiamo a garanzia giovani, ad APU e ad ogni altra progettualità messa in campo e adottata condividendone gli obiettivi formativi o di soluzione temporanea per il disagio lavorativo. La vecchia politica dell’illusione non è più funzionale, dobbiamo dire cose vere e certe ai cittadini, non vogliamo e non possiamo più consentire che le mancate verità si sostanzino in campagne elettorali strumentalizzate.” conclude l’Assessore Buonanno.