IL CONSIGLIERE REGIONALE: “RISPOSTA IMBARAZZANTE, LA GIUNTA SI IMPEGNI IN UNA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE”
NAPOLI – Questa mattina il consigliere regionale del gruppo Misto, Gianpiero Zinzi, nel corso della seduta di Question time ha interrogato la Giunta regionale sulla programmazione delle terapie per i bambini autistici. L’interrogazione ha preso le mosse da notizie di stampa secondo le quali la somministrazione del metodo A.B.A (Analisi Comportamentale Applicata) nei centri autorizzati dovrebbe terminare il 31 dicembre 2018, non sussistendo ad oggi garanzie di un prosieguo delle terapie.
“Abbandonare cure e terapisti noti – ha dichiarato il consigliere regionale Gianpiero Zinzi – che risultano familiari ai pazienti può avere conseguenze drammatiche sui bambini in trattamento ABA che potrebbero anche arrivare a rifiutare la terapia se privati dei loro riferimenti. La risposta al mio Question Time, che nasce su stimolo delle famiglie che vivono la difficoltà di una mancata programmazione e di concerto con alcune associazioni di categoria, è stata deludente ed imbarazzante, oltre che incompleta. Assolviamo l’assessore regionale Marchiello che ci ha fornito una risposta sulla base delle indicazioni avute dalla Direzione generale della Tutela della Salute, così come prendiamo atto dell’attenzione assunta in passato dalla Giunta regionale sulla tematica, ma su questo – come su altri aspetti – c’è bisogno di una scelta chiara e non di spot che hanno la durata di un anno. Ho chiesto, pertanto, la disponibilità ad un tavolo regionale che consenta alle associazioni di familiari di poter avere chiarimenti in merito alle terapie e poter beneficiare di una programmazione che sia almeno triennale. Non possiamo permettere che queste terapie si fermino, neanche per un solo giorno”.