SAN PRISCO – Ignoti vandali sono entrati nel deposito dell’azienda di Ischia che da alcuni mesi ha vinto la gara per il ritiro dei rifiuti nella nostra città, e alle prime luci dell’alba, quando i lavoratori sono entrati nel deposito hanno trovato mezzi manomessi e un principio di incendio. Sull’accaduto la cittadinanza è stata informata attraverso i social da un sindacalista che opera, in qualità di autista, presso questa azienda, il quale si è scusato con la cittadinanza, preannunciando che oggi 1° dicembre la raccolta indifferenziata non poteva avvenire per gli episodi sopra menzionati. Nelle ultime settimane i lavoratori avevano avuto la percezione che qualcosa non funzionava nei rapporti tra l’amministrazione comunale e i responsabili di tale servizio, mentre i camion si bloccavano mentre ritiravano l’umido o la plastica. Nella notte tra il 30 novembre e il 1° dicembre qualcuno ha voluto dare un segnale che sul territorio vi è ancora la presenza di qualche residuo di criminalità organizzata guidata da qualche esponente della malavita organizzata oppure il gesto di un folle che, nel passato ha avuto rapporti con la vecchia azienda, mandata via dalle autorità competenti, perché in odore di camorra. Ma i cittadini devono preoccuparsi? L’amministrazione in termini di Sicurezza ha avviato tutte le procedure per garantire, sia il servizio di raccolta che la incolumità dei cittadini? In prossimità delle feste natalizie si innescano tutti i meccanismi per garantire a chi sta nelle patrie galere un buon Natale alle famiglie dei malavitosi, quindi tutto è potuto accadere. Gli inquirenti sicuramente staranno indagando per accertare i responsabili o presunti tali. I cittadini sperano che gli assessori, il sindaco e tutto il consiglio comunale diano segnali di unità a chi vuole minare alla salute pubblica, attraverso atti trasversali che mettono in cattiva luce chi vuole operare nella massima trasparenza.
Tacco di Ghino