SESSA, LA SINISTRA IN CANONICA…

0

di Francesca Nardi

COMUNISTI SESSA, LA SINISTRA IN CANONICA…Sulla pertinenza e la gratuità di presunti attacchi da parte nostra al Vescovo di Sessa Aurunca,  riteniamo più che legittima la disquisizione ed il commento critico, ma che sia una sigla politica a pontificare  sui contenuti di un articolo, peraltro su fb, preoccupa e lascia molto, ma molto perplessi. Preoccupa il dito inquisitore puntato ed il tono di condanna e disapprovazione, rispetto all’espressione del libero pensiero, mentre lascia assai perplessi, il risveglio improvviso di una morale bacchettona, che, quotidianamente assiste, amorfa, allo svolgersi di vicende di inaudita gravità, ad episodi di malasanità allucinanti, a spettacolari contraddizioni politiche ed invece di presidiare H24, la piazza virtuale del popolo, i cui diritti calpestati sostiene di difendere, si esibisce sui social, nell’analisi del testo di un articolo e si sbatte frettolosamente il petto,  correndo al riparo della canonica, nel caso qualcuno dovesse malauguratamente sospettare, che non ha ancora preso le dovute distanze dall’eresia di Appia Polis. E’ appena il caso di puntualizzare che la sigla che scrive, “Liberi e Uguali”, poiché non leggiamo firma alcuna, non possiede alcuna patente di esclusività rispetto alla vicenda del Cab, né sull’incresciosa ed inaudita condizione in cui versa il San Rocco, mentre appare chiara l’intenzione denigratoria ed assolutamente “gratuita e non pertinente”,  nei confronti della nostra azione quotidiana, finalizzata ad una informazione chiara, limpida ed assolutamente libera… Pertanto…qualora il Vescovo non abbia gradito il brutale resoconto della verità, potrà sempre estrinsecare la sua disapprovazione o lanciare all’occorrenza anatemi, laddove non ritenga più consono alla mission di pastore di anime, il perdono e qualora l’anonimo critico letterario desideri commentare, potrà sempre inviare una mail “firmata” al nostro giornale…perché è così che si fa…tutto ciò che non rientra in questi parametri, va al di là del confronto civile ed intelligente, per atterrare miseramente nella prateria di un’arroganza inutile e peraltro…(orrore!) anonima. Hasta el nombre  y apellido!