(f.n.) – Quando si sceglie di non fare i “romiti” sulle montagne e si entra “nel branco” è sempre opportuno mantenere equilibrio e ritmi giusti, ma quando poi…si è addirittura alla guida di un’Aorn, di tipo simil-svedese, come quella di Caserta, i ritmi diventano obblighi ed aumentano in maniera proporzionale alle responsabilità ed alla gloria conseguente. Un manager quindi, deve stare in guardia, non deve scivolare, non deve cadere in tentazione, non deve esser parziale, non deve minacciare, non deve inciuciare, non deve dire falsa testimonianza, non deve gridare e si deve aggiornare…non sappiamo se il manager attuale del Sant’Anna e San Sebastiano si adoperi a mettere in pratica queste belle cose, ma pare che oggi abbia deciso di 
aggiornarsi e quindi partecipare al 13° Forum Risk Management in Sanità, che si sta svolgendo a Firenze…esattamente a Fortezza da Basso… Potrebbe essere l’occasione giusta per informarsi sui rischi delle infezioni ospedaliere…Ma cosa stiamo dicendo???, il manager dell’Aorn di Caserta non ha niente da imparare da nessuno, in materi di infezioni ospedaliere…ANZI!, sicuramente verrà inserito nella rosa dei relatori principali sull’argomento, per adesso, e successivamente tra gli “stupores mundi” per la lectio magistralis che terrà sulla varietà dei batteri, di cui orgogliosamente la Rianimazione si fregia da tempo, 
avendo conquistato le caratteristiche di un vero e proprio habitat naturale per i micidiali microrganismi e volendo… potrebbe persino esibire lo slip repertato ultimamente, come testimonial. Il controllo delle infezioni è un indicatore di eccellenza di un’Azienda Ospedaliera, mentre invece il ritrovamento di uno slip in Rianimazione è un indicatore di “zozzimma allargata” …a nostro modesto parere…E adesso aggiungete anche questo articolo, all’elenco di quelli che avete contestato perché portatori di “falsità” e preparatevi a dimostrare il contrario. E prima di fare la ruota attraverso i saloni espositivi di quel gioiello rinascimentale che è la Fortezza da Basso, intrattenendovi in lieti conversari con gli occasionali compagni di viaggio, sparando magnificenze sull’Aorn da voi diretta, vi invitiamo a godervi questo 
minuscolo book fotografico appena confezionato affinché lontano da casa non perdiate la memoria di ciò che avete lasciato, ma la teniate ben presente mandando alla cuccia la scodinzolante fantasia…perché sinceramente di “apparati” e “parate” ne abbiamo le tasche piene. Hasta la mentira!
