(f.n.) – Avviata la discussione sulla tesi in “filosofia dell’elastico”, il manager “ufficiale” dell’Aorn si prepara a tirare le somme con i sindacati del comparto, dopo un mese esatto di “trattative” più o meno virtuali…al grido il “coordinamento è mio e lo gestisco io”…Motivo del contendere di quello che è stato e sarà il meno coreografico scontro- farsa degli ultimi anni…appunto…i coordinamenti o meglio gli “incarichi di funzione”…come si chiamano adesso. Quando i padroni del vapore, infatti, non sanno come fare a non fare nulla e a lasciare riposare il pensiero, di per sé stressato, cambiano le nomenklature…Se soltanto volessimo dare uno sguardo al passato e al modus cogitandi ed operandi, che ha portato alla nomina di molti coordinatori, dovremmo ripercorrere la verde prateriacoltivata a “convenienze& delibere”…e soprattutto rigalleggiare in quella discutibile dimensione, in cui, un certo favore politico, aveva alimentato ambizioni e conseguenti rilassatezze gestionali….Va da sé che in questo mare magnum di possibilità, qualcuno ha sguazzato alla grande e qualche sindacato, rispetto ad altri, si è ritrovato il sentiero asfaltato…e come fa un sindacato a tenere ben salde e ferme le briglie degli iscritti?, ovviamente concede…cosa concede?, privilegi di vario tipo…come ad esempio trasferimenti in reparti idonei alle “predisposizioni naturali” dei richiedenti… o appunto…i coordinamenti….Calma…Non facciamo tante storie… è inutile che il solito genio/a della quarta fila in fondo, emetta il solito starnazzio di protesta…torni pure a fare ciò che gli/le viene meglio e cioè il puntuale resoconto dei fatti della bottega a chi di dovere, sul retro dell’edificio…perché è esattamente così che funziona…si chiedono favori e si ottengono… Dunque…se volessimo ripercorrere la storia degli ultimi dieci anni, dovremmoricordare tutti coloro che sono diventati coordinatori senza averne titolo, quelli che non si sono mai aggiornati e devono la loro carica ad un privilegio sindacale o meglio ad una spartizione sindacale. Dovremmo ricordare il coreografico “fa e disfa” di Luigi Annunziata ed i recuperi di Francesco Bottino…dovremmo avvilirci, quindi, ancora una volta, rammentandoci di come sia stata assai poco “manageriale”, la gestione cosiddetta“manageriale” dell’Aorn e come sia sempre più evidente che “sostanzialmente” questi manager, non hanno mai comandato nulla, ma sono stati soltanto irradiati “a tempo” e ad intermittenza, dal centro del potere che, ribadiamo, non è certamente nella romantica palazzina bianca in fondo al parco. Il 25 settembre u.s. l’attuale manager ha convocato una riunione sindacale…in esecuzione del nuovo atto aziendale, si dichiara la cessazione degli incarichi di coordinamento a far data dal 1 ottobre u.s. Si discute e come spesso succede nell’approccio iniziale, si tasta il terreno e si lanciano messaggi e proposte…da quel momento si sono tenute altre due riunioni alle quali il manager non ha partecipato…Due riunioni interlocutorie e praticamente inutili…il tutto prodromico alla convocazione del manager per il 24 p.v.E siamo alla resa dei conti…In questo mese il sindacato di maggioranza si è dato da fare e le promesse di stabilizzazione dell’esistente, si sono davvero sprecate…come i tentativi di accordi sotterranei destinati a saltare al primo round. Abbiamo ancora quattro giorni per elaborare le ipotesi sulle eventuali intenzioni del manager…quattro giorni per cercare di comprendere soprattutto se l’attuale manager, abbia tenuto contro proprio di tutto e di quanto sia facile perdere la faccia, se soltanto ci si distrae o se soltanto si sottovalutano certe porcherie o se soltanto non si tiene in debito conto il passato. Hasta la coordinaciòn!
In questa azienda non è cambiato un bel niente, abbiamo solo avuto un sostituzione dei nomi, e un avvicendamento nei comportamenti.
Nel 2008 gli accordi li fece Annunziata con la Cisl
Bottino dopo una sospensione li riesumò
Nel 2018 li farà il Nursing Up e Ferrante
La cisl è decaduta.
Bottino fu arrestato e lo sarebbe stato ancheAnnunziata se non fosse prima deceduto
Il Nursing Up sta facendo le stesse cose della Cisl di 10 anni fa
Ferrante sta riesumando i coordinatori come fece Bottino
Se tanto mi da tanto…Dobbiamo solo aspettare
La storia, anche se in molti non la studiano, si ripete
E speriamo che non si portino solo i dirigenti ma pure la sindacalista e i suoi leccaculi
E l”art 9 nessuno interviene. E gli interinali nessuno interviene.ed i soprusi nessuno fa niente. Poi licenziano un primario per uno specializzano? Incompetenza e connivenza
Adesso si è scoperto che gli oss e le categorie B non potevano essere assunti con gli interinali? Tutte quelle giubbe celesti sono abusive? Manderei in galera tutti a partire dai commissari. Ha raggione l’usb e il mic con borrelli. Tutti a casa i raccomandati
C’è ne andremo in pensione petche non c’è la facciamo piu
La frase che gira è :prepara le carte che è arrivato il tuo momento. Ma a chi credono di prendere per il culo? Non si mettono nemmeno vergogna.speriamo che ferrante faccia le cose pulite
Vuole sapere come vanno le cose in ospedale? Un anno fa il sindacato fa fare una richiesta di trasferimento agli infermieri della medicina d’urgenza verso altri reparti perché ormai sfiancati da età e turni stressanti. A distanza di un anno non è successo nulla ma lo stesso sindacato che ha supportato la richiesta in campagna elettorale adesso se ne frega sponsorizzando invece i nuovi trasferimenti in entrata in reparti più leggeri. E la direzione sanitaria abbassa la testa. E ferrante accontenta. Io vorrei dire a ferrante di non contrattare con questi sindacati perche non hanno nessun potere ne di sciopero ne di forza. Solo minacce e nemmeno più forza con la stampa.
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