SAN NICOLA LA STRADA – L’amministrazione comunale ha deciso di mettere a tacere alcune voci e critiche relative alle villette comunali ed alla gestione dell’Accademia Civica “Arturo Toscanini”.
“Come al solito, sulle molteplici problematiche che attanagliano la nostra Città, alcuni volutamente tendono a creare confusione.
Pescano nel torbido e provano a difendere l’indifendibile.
Molti sono, infatti, gli atti vandalici compiuti questa estate ai danni delle nostre villette comunali.
E molti sono stati i provvedimenti assunti dall’Amministrazione Comunale per arginare questo triste fenomeno:
fissata l’apertura e la chiusura, intensificati i controlli, autorizzati i Volontari a tenerne cura o a organizzare eventi.
A giorni, inoltre, verrà bandita una gara per il ripristino della pubblica illuminazione (in alcuni casi completamente divelta) nelle ville.
Tale triste fenomeno ha colpito anche la villetta nei pressi del Parco Rossella.
Tutto questo però è assolutamente slegato dalla risoluzione del rapporto con l’associazione “Strauss” che invece ha mal gestito l’Accademia Civica “Arturo Toscanini”.
Tutti sanno che, dopo anni nei quali si è perpetrata una scandalosa gestione di quella che doveva essere un’Istituzione Pubblica, finalmente, l’Amministrazione Comunale ha posto fine ad un “affaire” di carattere privatistico, interrompendo qualsivoglia rapporto e soprattutto conferendo ai legali incarico per tutelare gli interessi dell’Ente in ogni sede.
Cosa c’entrano gli atti di vandalismo (comunque gravi ed ingiustificati) rispetto alle irregolarità di gestione dell’Accademia?
Nulla.
Ecco perché riportiamo oggi alcune delle inadempienze sollevate che nulla hanno a che vedere con la villetta:
– non risultano rendiconti della gestione nè bilanci regolarmente approvati dell’Associazione nonostante la stessa abbia utilizzato beni della collettività;
– non vi è stato per anni un elenco consegnato nè dei docenti nè dei discenti e non vi è stata alcuna trasparenza circa le forme di contrattualizzazione dei docenti;
– arbitrariamente, l’Associazione Strauss ha riscosso per molto tempo direttamente dalle famiglie dei discenti le quote di iscrizione che, invece, dovevano essere versate al Comune;
– arbitrariamente, l’Associazione Strauss determinò un aumento delle quote di iscrizione che potevano essere modificate solo dal Comune ed ha incassato il tutto senza versare un solo euro alle casse comunali.
Di fronte a tutto questo, dopo aver interrotto ogni rapporto con i precedenti gestori, abbiamo deliberato che l’Accademia continuerà a funzionare ma ciò avverrà attraverso una gestione corretta e trasparente, che garantirà gli utenti, i giovani musicisti e le loro famiglie.
Tra pochissimo infatti verrà pubblicato il relativo Avviso e chi si aggiudicherà la gestione dovrà prendersi cura anche del decoro della villetta annessa che comunque rimarrà nella disponibilità di tutti i sannicolesi”.
