(G.L.) – MARCIANISE. Un’altra nube nera di fumo avvistata nei pressi della zona ASI di Marcianise e un altro episodio che si consuma abbandonadoci subito nel pensiero che sia ancora un ennesimo evento a danno della salute e dell’aria che si respira.
È avvenuto all’incirca 1 ora, infatti, un nuovo incendio che ha riguardato la nota azienda ‘Coca Cola HBC Italia’. Nulla di preoccupante avvisano le forze dell’ordine già prontamente sul posto insieme ai Vigili del Fuoco. Le fiamme sprigionate sembrano partite da un corto circuito alle stringhe dei pannelli fotovoltaici.
Rassicura attraverso i social il Sindaco in carica Antonello Velardi che da Facebook ha lanciato questo post:” Un incendio si è sviluppato un’ora fa sul tetto di uno dei depositi dello stabilimento della Coca Cola, nella zona industriale di Marcianise. Sono andati a fuoco dei pannelli fotovoltaici per una superficie limitata.
L’incendio è stato già domato dai vigili del fuoco che sono arrivati sul posto con tre squadre. Inizialmente le fiamme hanno sprigionato una nube densa e alta, visibile anche a diversa distanza. Sono state numerose le segnalazioni arrivate ai numeri di emergenza.
Sul posto ci sono anche le forze dell’ordine, compresa la nostra polizia municipale. È ancora presto per stabilire le cause dell’incendio ma è presumibile un corto circuito nell’impianto fotovoltaico. Andranno verificati ovviamente i danni all’ambiente che spero siano limitati. La nube non si è mai fortunatamente avvicinata al centro abitato”.
Velardi precisa che saranno quantizzati i danni all’ambiente e nell’attesa che siano resi noti i risultati, non possiamo non pensare che certi avvenimenti talvolta hanno conseguenze purtroppo irreversibili.