…E INTANTO GIUNGONO NUOVE SUCCOSE PRELIBATEZZE
Il Cerusico era rimasto ai CUD pezzottati (27.08.2018), alla linea dell’alta velocità Potenza-Caserta (03.09.2018), ma, a quanto pare, grazie ai suoi uccellini ben informati, i quali non trovano ostacoli di sorta, quasi a voler rimarcare le sue elucubrazioni mentali intorno alla parentopoli dell’asl casertana, gli viene propinata la Delibera n. 1079 del 30.08.2018 avente ad oggetto “Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il reclutamento, tra gli altri (?), per n. 3 Medici Veterinari, con contratto di lavoro non subordinato, durata anni due, eventualmente rinnovabili (of course)”. Una litania ormai di uso comune nel bieco procedere dell’ente sanitario di Via Unità Italiana, che non stuzzica nemmeno più lo sdegno o l’indignazione. Avvisi pubblici ad uso e consumo a secondo del peso dei parenti e del peso politico a loro attribuiti. Avvisi pubblici a otto mesi, ad un anno, a due anni e naturalmente tutti eventualmente rinnovabili. Che circo equestre! Quello che però fa più tenerezza a Il Cerusico, è il fatto di avere ritrovato in questa delibera il nominativo del Dr. Mario Passariello, (Il Cerusico, 05.02.208) in qualità di segretario verbalizzante, ovvero di garante…..e vedremo perché.
Ora, al di là del fatto che non si contano più i Veterinari “assoldati” all’Asl di Caserta, gli uccellini de Il Cerusico, gli cinguettano all’orecchio che quest’altra selezione, altro non è che l’ennesimo passe partout per l’ennesima infornata degli amici degli amici. Gli uccellini cinguettano di un “cognato” di un alto dirigente del ramo operante all’Asl, peraltro, questo “cognato” molto vicino al Direttore Sanitario ed orbitante nell’area politica di un altrettanto noto Europarlamentare a sua volta molto vicino vicino allo stesso Direttore Sanitario. Un “cognato” da pochi mesi fatto transitare all’Asl di Caserta dall’Arpac dove era inserito. Forse in virtù della Legge 104? Siccome, eventualmente accontentato l’Europarlamentare, non si può fare torto al Consigliere Regionale, cinguettano gli uccellini, vi sarebbe tra i privilegiati la figlia di un ex medico e politico, concittadino del Consigliere medesimo. Tornando, quindi, alla Commissione esaminatrice, individuato il Passariello quale garante delle volontà del Direttore Sanitario, a lui molto ossequioso, ed il quale deve, a sua volta, dare garanzie all’Europarlamentare, il Direttore Generale, non può non giocare la sua personale partita.
Quindi, il Manager, mette in Commissione un proprio uomo di fiducia, un ex specialista, addirittura, sembra, dirimpettai di casa, ripescato da una graduatoria concorsuale dell’Asl Napoli 2 (diretta da un certo D’Amore, a sua volta coadiuvato da un certo Balivo, etc., ex compagni del Direttore Generale all’epoca dell’ex Asl Ce 2, etc.) e, pare, diventato Dirigente Veterinario a Caserta. A questo punto, gli uccellini, esagerando nel loro gossip, fanno notare di questi viaggi della speranza alquanto sospetti (Arpac – Caserta, Asl Napoli 2 – Caserta) e, poi, presi da un’enfasi incontrollata cinguettano all’orecchio del Cerusico di vicende legate ad un “chiacchierato spaccio di sostanze farmacologiche proibite in Italia come la somatropina per incrementare la produzione di latte nei bovini…..etc. etc.” Insomma, Il Cerusico, riflette e pensa: “ma in questa Asl che ruolo occupano le sofferenze dei malati, i servizi offerti, la funzionalità degli ambulatori e degli ospedali?” Ma vuoi vedere che le sofferenze diventano utile viatico per gli affari sporchi di tanti? D’altronde le vicende dell’assistenza sanitaria agli immigrati docent! Nel frattempo, proprio intorno ai Veterinari e similari, l’On.le Claudio Barbaro chiedeva al Ministero della Salute ed al Ministero dell’Economia e delle Finanze “….se ritengano opportuno, se non necessario, l’ invio immediato di Ispettori Ministeriali, già in questo mese d’Agosto, al fine di tutelare l’ASL Caserta e i Cittadini tutti delle cui esigenze sanitarie la predetta Azienza è esponenziale, prima che le Deliberazioni del Direttore Generale n° 667 del 23/05/2018 e, rispettivamente, n°933 del 13/07/2018 possano produrre i loro effetti, valutando, contestualmente la presenza di elementi di illegittimità, se non di illiceità nelle procedure di assunzione di personale, concorsuali o ad affido diretto, a tempo indeterminato o determinato, svoltesi nell’ultimo quinquennio nella predetta struttura”. Tanto chiedeva nel mese di agosto Barbaro. A tuttoggi, quegli ispettori invocati, ancora non sarebbero giunti in Via Unità Italiana. Vuoi vedere che sono rimasti intrappolati nelle lunghe file del rientro vacanziero? Attendiamo fiduciosi.