MARIO FARLENZA: NESSUNO IMPEDIRÀ L’APERTURA DEL PRONTO SOCCORSO
NAPOLI – Oggi i direttori generali delle Asl e degli Ospedali della Campania saranno al Pronto Soccorso dell’Ospedale del Mare in segno di solidarietà e condivisione, per condannare il vile atto di sabotaggio avvenuto nella notte tra sabato e domenica.
“Nessuno impedirà l’apertura del pronto soccorso”. Cosi’ Mario Forlenza, direttore generale della Asl Napoli 1 Centro, commenta l’allagamento dei locali che sovrastano il pronto soccorso dell’Ospedale del Mare, la cui inaugurazione e’ in programma a meta’ settembre. Qualche preoccupazione, ma, assicura Forlenza, “nessun dubbio sull’apertura”. “Nella notte di sabato, all’Ospedale del Mare, qualcuno ha allagato l’area che sovrasta il pronto soccorso – afferma – Se, come sembra evidente dai primi sopralluoghi, l’allagamento è doloso, è stato provocato con un solo intento: affermare con un metodo camorristico che quel pronto soccorso non deve aprire, che nella sanità campana le cose devono restare come sono”. “La dinamica dice tutto – spiega Forlenza – pare che qualcuno abbia scelto ad hoc un lavandino in un’area che sovrasta il pronto soccorso e ha poi ostruito lo scarico, utilizzando una di quelle guarnizioni in gomma che si trovano sulle gambe delle scrivanie e poi, sempre nel cuore della notte, ha aperto l’acqua bloccando la leva a pedale, provocando poi l’allargamento del piano sottostante e danneggiando parte della controsoffittatura”. “Il problema – aggiunge – non è il danno in se’, al quale possiamo porre rimedio in poco tempo, e’ la gravita’ del gesto”.
E fa sapere di aver incaricato il direttore sanitario della struttura, Giuseppe Russo, di presentare formale denuncia contro ignoti all’autorità giudiziaria preposta. Il dg della Napoli 1 e’ in stretto contatto con Ciro Verdoliva, commissario ad acta per il nosocomio di Napoli est. “Questo episodio – sottolinea – non scalfisce in alcun modo, anzi rafforza, la determinazione di aprire la struttura il 15 settembre. Chi crede di piegare la nostra volontà, non sa che in questo modo la nostra determinazione diventa, se possibile, ancora più feroce”. “Se questo voleva essere un gesto dimostrativo – ribadisce – e’ servito solo ad affermare ciò che sappiamo da sempre: in Campania ci sono persone infastidite dal cambiamento, persone che fanno di tutto per preservare quei privilegi conquistati con il malaffare e a danno dei cittadini”. “Il 15 settembre il pronto soccorso attivo dell’Ospedale del Mare aprirà – conclude Verdoliva – queste persone se ne facciano una ragione”.